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7 ott 2023

Dalla parte del figlio di Giuseppe Filidoro: un romanzo illuminante e pregevole




Dalla parte del figlio è il nuovo libro di Giuseppe Filidoro, edito da Bertoni Editore (febbraio 2023), un romanzo psicologico illuminante e pregevole. La narrazione si fonde con una minuziosa analisi della parte più profonda della psiche umana, con estrema delicatezza oltre che con specifica conoscenza. Dalle sfaccettature comportamentali di ogni protagonista, si evincono tematiche complesse di disagi ‘sommersi’ quali importanti testimonianze di indiscutibile verità. Il romanzo individua con chiarezza e precisione il valore di equilibri familiari che coinvolgono una coppia e il rapporto genitori-figli e di come tali relazioni si ripercuotano su ogni singola esistenza e soprattutto, sull’immagine fornita verso il mondo esterno.

La scena quotidiana e rituale della prima colazione è l’incipit descrittivo della storia, coerente e credibile, di una famiglia tradizionale composta dalla triade padre, madre e figlio, protagonisti e narratori in prima persona. Ludovico è un padre molto preso dal lavoro, la sua attività professionale copre la maggior parte del tempo ed è eccessivamente esigente e meticoloso; Crystal è una bella donna, madre e moglie premurosa e compiacente ma palesemente insicura, nel suo tempo libero si diverte a postare le sue foto in rete; Samuele è il figlio quasi diciannovenne, diligente e coscienzioso che ogni genitore vorrebbe avere, studente brillante ma poco eloquente, sfuggente e abbastanza enigmatico: “Quando  ho voglia di estraniarmi dal mondo intorno a me mi concentro sulle mie mani […]Dall’età di cinque anni ho iniziato a superare i momenti di imbarazzo in questo modo”.

Da subito entriamo in contatto con l’intimità di un contesto familiare riservato, apparentemente normale e ben inserito nel tessuto sociale, come tanti altri. «La perfezione in tutto è l’obiettivo che ognuno dovrebbe avere nel condurre la propria vita» è il motto vigente quale simbolo di una famiglia felice. La loro esistenza scorre pacificamente nella convivenza domestica, nel lavoro, nelle amicizie e nello studio finché non emergono situazioni segrete e non sempre confessabili, che trasformano quella normalità senza macchia a cui i protagonisti ambiscono, in una realtà vulnerabile e ingannevole. In particolare, il bagaglio emotivo e gli strascichi di una mancata affettività nel passato di Ludovico e Crystal, ricordi e reminiscenze di traumi infantili rimossi come fantasmi ma mai risolti, sono costantemente presenti. I pensieri, espressi sempre con monologhi interiori, inconsapevolmente, ingabbiano in meccanismi disfunzionali che non danno pace, condizionano e determinano ogni futura azione e personale visione dei fatti.

Al contrario, la personalità di Samuele, chiamato Sam, poco visibile nella prima parte del romanzo, si concretizza solo dalla descrizione della sua camera, il cui accesso è proibito ma dove Crystal entra comunque e di nascosto: “Mi sento inquieta. In questa camera ci sono un silenzio e un ordine irreale […] Mi chiedo cosa non conosco di mio figlio”. A quanto pare, Sam è un adolescente tranquillo, non ha mai causato alcun problema ai suoi genitori, all’ultimo anno di liceo raggiunge il massimo del profitto tanto da meritare una borsa di studio per l’Università di Harvard. “Samuele è sempre nella sua camera a studiare, concedendosi un’uscita solo al sabato sera con i suoi due amici, Dado e Filippo”, entrambi soggetti strani: Dado ha un carattere un po’ ribelle mentre Filippo è un ragazzo fragile ma Sam si trova bene con loro, li protegge e allo stesso tempo, li domina da vero ‘capobranco’. Vanno spesso a giocare a bowling e si eccitano nel fare strike: un gioco che si dimostra tutt’altro che strumento ludico e di divertimento.

Tutto è ‘razionale’ nella logica delle emozioni ma l’etichetta della perfezione che Ludovico ossessivamente pretende da se stesso, dalla moglie nonché dal figlio, inizia a vacillare. La narrazione suggerisce che l’equilibrio familiare è indubbiamente fittizio, esiste solo in virtù di un’illusione narcisistica della famiglia perfetta pertanto, destinato a rompersi. Inizia tutto quando Crystal scopre l’esistenza di un diario che Sam è solito scrivere quando si chiude in camera: “Tutti i ragazzi hanno un diario […] Le pagine sono scritte con caratteri insoliti[.] Le lettere maiuscole sono finemente disegnate, con orli colorati e volute e le lettere minuscole terminano tutte con una specie di virgola ricurva, un segno che avverto come minaccioso, non so perché”.

Secondo la concezione pirandelliana la «trappola della forma che imprigiona l’uomo è la famiglia» e per Sam, infatti, il suo ambiente familiare è opprimente, pieno di ipocrisie e menzogne; le personalità dei suoi genitori sono delle illusioni: “Mio padre e mia madre sono entrambi piuttosto insignificanti, ma in fondo mi sembra siano buone persone”. Nei suoi scritti Sam si rivela senza inibizioni, non finge di essere qualcosa di diverso, mostra chiaramente il senso apatico, frustrato e cinico della sua esistenza nonché la sua predisposizione aggressiva.  Il mondo bello e pulito gli va stretto, vuole avere più esperienze, manifesta la voglia di riservatezza, vede i genitori sotto un’ottica completamente diversa. Un atteggiamento quale primo segnale di un temuto allarme tuttavia, sottovalutato dai suoi genitori.  Essere genitori è l’esperienza più difficile che ci sia, non esiste un manuale istruzioni e può accadere che figure adulte della famiglia siano esse stesse in difficoltà nell’ affrontare il dolore a livello emotivo o peggio, abbiano per prime la necessità di essere aiutate.

Dal punto vista tecnico e strutturale, nella sequenza dei capitoli, sono presenti sia dialoghi diretti che brevi messaggi di telefonia, a conferma dell’attualità degli argomenti; il procedimento narrativo è ricco di metafore, simbologie e utilizza l’analessi, interrompendo il presente per raccontare eventi passati, quali elementi essenziali per una maggiore comprensione dei fatti. La trama coinvolgente ed emozionante, lo stile e la struttura ineccepibili, rendono il romanzo una valida esperienza di riflessione e consapevolezza, oltre che un’ottima lettura.

Da sottolineare gli aspetti della psicologia delle emozioni e del disturbo psichico, con una naturalezza che determina un passo avanti, al fine di sdoganare dei temi ancora poco diffusi, dissimulati quasi sempre dietro la vergogna.

La penna di Filidoro è un inquieto scatto fotografico che denuda da tutte le angolazioni e offre una nuova e sorprendente comprensione umana di cause e conseguenze, in quel concetto fin troppo stereotipato di disagio giovanile, che diventa esistenziale nel momento in cui manca la realizzazione del Sé futuro e del mondo. Partendo dalle esperienze genitoriali, ci si rende conto degli infiniti lati oscuri ereditati e troppo spesso, dietro la trappola del perfezionismo si celano vere e proprie psicopatologie. Si nasce in famiglia, si deve poter nascere da una famiglia sana e normale ed è compito della famiglia introdurre il figlio alla vita e ai rapporti sociali. Ma, soprattutto, oltre all’amore, è importante l’accettazione dei propri figli, nel rispetto della loro unicità. La famiglia perfetta non è mai esistita, si rivela un fallimento anche nella finzione.

Dalla parte del figlio: un’opera dove le problematiche di ‘ferite’ irrisolte danno origine a qualunque cosa… l’interpretazione dell’epilogo della vicenda familiare, più che attendibile, spetta ai lettori.



5 gen 2023

Le dee arcaiche e moderne di Enzo Fabbrucci e Maria Antonietta Pirrigheddu

 

Le dee nude nel Mediterraneo- Storia di Bartolo e di una Madonna velata (Amazon 2022) di Enzo Fabbrucci e Maria Antonietta Pirrigheddu è il primo volume della collana “I libri dell’alba” del marchio editoriale e canale YouTube denominati I 9 Cieli.

Un’arte visionaria e simbolica inaugura il fortunato connubio tra un pittore-scrittore e un'attrice-scrittrice, due lodevoli e promettenti artisti dello scenario culturale contemporaneo.

Un affresco raffigurante la Vergine, conservato nella Cella del Poggio dell’abbazia benedettina del Sasso “a ridosso d’un picco isolato lungo la via Flaminia” e il suo “volto sfigurato”, rappresentano il fulcro della storia. Bartolo, talentuoso pittore incaricato del restauro e donne di straordinaria bellezza “col sembiante di Madonna”, accorse dalla riviera al monte per posare come sue modelle, sono interpreti di affascinanti e suggestive riflessioni. Il linguaggio del corpo femminile trasmette a Bartolo la vera essenza oltre l’apparenza fisica ma, allo stesso tempo, diviene enigma da risolvere per portare a termine il difficile restauro. Una donna, in particolare, sorprende e suscita il vivo interesse di Bartolo, che ne rimane estasiato perché: “il volto e il corpo della sconosciuta combaciavano perfettamente con quelli della Madonna”. Enzo Fabbrucci e Maria Antonietta Pirrigheddu sono narratori onniscienti di un libro culto, in cui intreccio e immagini di muse ispiratrici si amalgamano e si organizzano in archetipi che non smettono mai di pulsare; quasi come vera e propria canalizzazione di un passato tra mito e leggenda, creano affabulazione mentre raccontano visioni intuitive ed oniriche, come si evince dalle stesse didascalie che accompagnano i dipinti. Il tema dà voce a realtà molteplici, diverse e parallele, intercetta scenari possibili quale metafora di ciò che non si conosce ma che può essere scoperto. La Madonna Velata dell’affresco così come ogni donna illustrata rievocano mistero, sfaccettature arcane e segreti nascosti di luoghi “lungo lo stivale dell’Italia” […] “in cui sopravvivenze di un passato arcaico si oppongono alla storia, o alla logica della filosofia aristotelica”.

L’opera, prendendo spunto da un pensiero visivo e immaginativo, offre una maggiore comprensione e nuove prospettive tra passato, presente e futuro. Uno stile condiviso, con esposizione fluida ed equilibrata per un lessico ricco e appropriato, trascende le modalità ordinarie di una semplice narrazione; ne risulta una dualità tra realtà e percezione, un percorso iconografico ricco e trasversale in grado di stimolare e liberare l’immaginazione. Pittura e scrittura si trasfigurano in simbolo di evoluzione e cambiamento, conferiscono originalità e intensità emotiva, rendendo la pubblicazione una valida produzione di un differente codice di comunicazione culturale. Le dee nude nel Mediterraneo… per una lettura interessante e coinvolgente.

 

 

Link per l'acquisto: 

https://www.amazon.it/dee-nude-nel-Mediterraneo-Bartolo/dp/B0BMJK68QJ

3 nov 2022

IX Edizione Premio Letterario "Città di Fermo"



IX PREMIO LETTERARIO “CITTÀ DI FERMO”







La Libera Associazione Culturale ARMONICA-MENTE di Fermo presieduta da Nunzia Luciani, con i Patrocini morali della Regione Marche, della Provincia di Fermo e del Comune di Fermo, Patrocinio Culturale di WikiPoesia, con la collaborazione della casa editrice Daimon Edizioni - l’Aquila, indice la nona Edizione del Premio Letterario “Città di Fermo”, sezione della Rassegna Di Villa in Villa dell’Associazione Armonica-Mente.

                                                                   Regolamento



1. Il premio è aperto a tutti gli autori italiani e stranieri senza alcun limite di età ed è articolato nelle seguenti sezioni:


Sezione A – Poesia in lingua italiana a tema libero (edita / inedita)

Sezione B – Poesia religiosa in lingua italiana (edita / inedita)

Sezione C – Testo teatrale edito /inedito in lingua italiana e/o in vernacolo con relativa traduzione

Sezione D - Narrativa: Lettera aperta a tema libero e/o fiaba, leggenda o racconto popolare editi/ inediti di tradizione orale in lingua italiana o dialettale con relativa traduzione.

Sezione E – Silloge poetica inedita di 30/40 componimenti poetici.



* I vincitori dei primi premi delle precedenti edizioni possono partecipare solo alla sezione E.

* I membri di giuria delle precedenti edizioni sono pregati di non partecipare.



SEZIONI A – B


2. Per le sezioni di poesia in lingua italiana e religiosa (A e B) si potrà partecipare inviando un’unica poesia in formato word che non dovrà superare i 35 versi, escluso il titolo.



3. SEZIONE C

Testi per teatro in italiano o in vernacolo (monologo o short comedy) a tema libero. Si partecipa con una sola opera edita o inedita, in formato word, carattere Times New Roman - corpo 12, interlinea 1,5. Lunghezza massima di 4500 battute per il monologo e 7500 per il corto compresi gli spazi. I testi dovranno essere accompagnati da breve sinossi (massimo 5 righe) e relativa traduzione per opere in dialetto. Tra le opere pervenute verrà selezionato un unico premio assoluto. L'opera vincitrice potrà essere rappresentata nel corso della cerimonia di premiazione a discrezione dell’organizzazione del concorso.




4. SEZIONE D


a) Lettera aperta a tema libero: si partecipa inviando un unico testo munito di titolo in formato word che non dovrà superare le 3 cartelle editoriali (una cartella editoriale corrisponde a 1800 battute spazi inclusi) con carattere Times New Roman- corpo 12. Il testo della lettera può essere autobiografico o di qualsivoglia contenuto e rivolto verso qualsivoglia destinatario.

b) Fiaba/ leggenda/ racconto popolare di tradizione orale, editi/inediti, in lingua o in dialetto (con relativa traduzione), in formato word di 3 cartelle editoriali max, carattere: Times New Roman- corpo 12 (una cartella editoriale corrisponde a 1800 battute spazi inclusi).



5. SEZIONE E


Silloge poetica inedita: i testi non devono essere in numero inferiore a 30 né superiore a 40 e non devono superare i 50 versi ognuno. Per inedito si intende mai pubblicato in un libro, a mezzo stampa e neanche in siti o blog, né in rivista digitale né contenuto in post pubblicati sui social a impostazione privacy pubblica, pena l’esclusione e la decadenza dal contratto di pubblicazione. Tra le opere pervenute verrà selezionato un unico premio assoluto.




6. Per la partecipazione al premio è richiesto un contributo di Euro 10 per spese organizzative per ognuna delle sezioni a cui si intenda partecipare.



7. Il partecipante dovrà inviare una mail all’indirizzo della segreteria del premio: premiocittadifermo@gmail.com entro la scadenza del 15 gennaio 2023 con i seguenti allegati:



- File (esclusivamente in formato word) contenente il testo in forma rigorosamente anonima e senza alcun segno di riconoscimento. Nel caso di partecipazione con più opere, inviare allegati distinti.

- Scheda di partecipazione contenente i propri dati personali con l’autorizzazione al trattamento dati.

- Copia della ricevuta del versamento PostePay o bonifico bancario.


I partecipanti sono pregati di inviare gli elaborati con largo anticipo rispetto ai termini di scadenza per facilitare le operazioni di segreteria nonché le valutazioni della commissione di giuria. Le opere che giungeranno oltre la data di scadenza per la partecipazione, non saranno tenute in considerazione e, in ogni caso, farà fede la data d’invio della mail. Nell’impossibilità di inviare tramite posta elettronica, si potrà inviare una copia cartacea degli elaborati con relativi allegati richiesti dal regolamento, all’indirizzo di posta dell’Associazione: Associazione Culturale Armonica-Mente c/o Carlo Iommi, Piazza del Popolo N. 34 - 63900 Fermo (FM). Tel. 3480691303.



Modalità di versamento del contributo per spese organizzative:


Postepay - Numero tessera: 5333 1710 9437 3970

Intestata a Nunzia Luciani - CF: LCNNNZ54H48G920P

Causale: IX PREMIO LETTERARIO “CITTÀ DI FERMO” – Sez. A) e/o B) e/o C) e/o D) e/o E

Bonifico bancario - IBAN: IT36L0615069450CC0010095088

Intestato a Armonica-Mente

Causale: IX PREMIO LETTERARIO “CITTÀ DI FERMO” - Sez. A) e/o B) e/o C) e/o D) e/o E



Alla ricezione dei materiali verrà inviata una mail di conferma all’indirizzo mail indicato nella scheda di partecipazione al premio.

Non vengono accettate opere che presentino elementi razzisti, denigratori, pornografici, blasfemi o d’incitamento all’odio, alla violenza e alla discriminazione nonché testi in lingua straniera, pena annullamento elaborati.


La commissione di giuria con Presidente di Giuria: Susanna Polimanti, è composta da esponenti del panorama culturale e letterario, regionale e nazionale quali docenti, scrittori, poeti, giornalisti e artisti.



Sez. A : Susanna Polimanti, Cinzia Franceschelli, Alessandra Prospero, Silvia Elena Di Donato
Sez. B : Susanna Polimanti, Cinzia Franceschelli, Alessandra Prospero, Silvia Elena Di Donato.
Sez. C : Susanna Polimanti, Nunzia Luciani, Cinzia Franceschelli, Stefano De Bernardin, Federico Del Monaco.
Sez. D : Susanna Polimanti, Antonio De Signoribus, Cinzia Franceschelli, Federico Del Monaco.
Sez.: E: Alessandra Prospero (poetessa ed editore della Daimon Edizioni), Luciano Giovannini (poeta e docente), Germano Innocenti (poeta, autore e giornalista), Roberta Placida (poetessa, haijin e docente), Giovanna Secondulfo ( poetessa e docente).



Il giudizio della giuria che esaminerà le opere pervenute al concorso e decreterà i vincitori è insindacabile e inappellabile.



I Premi vengono stabiliti come di seguito indicato:


Sezioni A e D:

1° premio: Targa, diploma con motivazione della giuria e Euro 100, 2° premio: targa, diploma con motivazione della giuria e libri. 3° premio: targa e diploma con motivazione della giuria.

Sezione B:

1° premio: Targa, diploma con motivazione della giuria e articolo religioso, 2° premio: targa, diploma con motivazione della giuria e libro. 3° premio: targa e diploma con motivazione della giuria.

Sezione C: Targa, diploma con motivazione della giuria e Euro 100 (premio assoluto)

Sezione E: Targa, diploma con motivazione e pubblicazione da parte della Daimon Edizioni – L’Aquila (premio assoluto).


Premio Speciale Armonica-Mente: Targa, diploma con motivazione e manufatto artistico: all’opera maggiormente contraddistinta da passaggi estetici espressivi dove l’immagine metaforica suggerita diviene ‘passaggio fisico’ del verso, elemento di scambio tra scrittura e creazione: intesa come arte della visione.



Menzioni: Trofeo e diploma.


La commissione di giuria potrà decidere di decretare ulteriori premi nel caso risultassero particolari opere da segnalare.



N.B: I vincitori del 1°, 2° e 3° Premio e Premi Speciali sono tenuti a partecipare alla cerimonia di premiazione, pena decadenza del premio. Per quanto riguarda eventuali menzioni, sia il premio che il diploma potranno essere spediti a casa dietro pagamento delle spese di spedizione o essere ritirati sempre tramite delega scritta. I premi in denaro, se non ritirati personalmente verranno incamerati dall’Associazione per future edizioni del Premio.

Tutti i testi dei vincitori assoluti, premi speciali e menzionati saranno pubblicati nel volume antologico che sarà presentato nel corso della premiazione.

L’Associazione Armonica-Mente destinerà in beneficenza parte dei proventi derivanti dalla vendita delle antologie a realtà bisognose di aiuto nel territorio del Fermano, scelte a propria discrezione.

La partecipazione al concorso implica l’accettazione di tutti gli articoli che compongono il presente bando.

La cerimonia di premiazione si terrà a Fermo nel mese di giugno. Ulteriori dettagli su luogo, orario e data precisa verranno comunicati nel verbale di giuria che verrà inviato ai soli vincitori e classificati al termine delle valutazioni della commissione di giuria. È necessario confermare la propria presenza alla cerimonia entro 10 giorni dal ricevimento del verbale di giuria.





NUNZIA LUCIANI 
(Presidente del Premio) 

SUSANNA POLIMANTI
(Presidente di Giuria







Per qualunque informazione rivolgersi all’indirizzo mail: premiocittadifermo@gmail.com

Tel 3480691303










   

IX PREMIO LETTERARIO “CITTÀ DI FERMO”




Scheda di Partecipazione al Concorso



La presente scheda compilata è requisito fondamentale per la partecipazione al concorso. Alla scheda va allegata la ricevuta del contributo per spese organizzative, da inviare tramite mail entro la data di scadenza del 15 gennaio 2023



Nome-Cognome __________________________________________________________________

Nato/a ______________________________il __________________________________________

Residente in ___________________________________ Via_____________________________

Cap __________________ Prov._____________________________________________________

Tel. _____________________________________Cell.___________________________________

E-mail ___________________________________________Sito ____________________________

Partecipo alla/e sezione/i (indicare vicino il titolo del testo proposto o, in sua assenza, il primo verso della poesia)

□ A –Poesia in italiano a tema libero _____________________________________________________________________________

□ B –Poesia religiosa

_______________________________________________________________________________

□C –Testo teatrale edito/inedito ______________________________________________________________________________

□D –Lettera aperta a tema libero o Fiaba/leggenda in lingua italiana o in dialetto
______________________________________________________________________________


□ E– Silloge inedita di poesia (30/40)

_______________________________________________________________________________





Data___________________________________________Firma __________________________










□ Dichiaro che il/i testi che presento è/sono frutto del mio ingegno e che ne detengo i diritti a ogni titolo.

□ Acconsento al trattamento dei dati personali ai sensi dell’art.13 del D. Lgs. 196/2003.



Data__________________________________ Firma _________________________________






30 dic 2021

VIII Premio Letterario "Città di Fermo"

 





VIII PREMIO LETTERARIO “CITTÀ DI FERMO”





La Libera Associazione Culturale ARMONICA-MENTE di Fermo presieduta da Nunzia Luciani, con i Patrocini morali della Regione Marche, del Comune di Fermo e Patrocinio Culturale di WikiPoesia, con la collaborazione della casa editrice Daimon Edizioni - l’Aquila e dell’Associazione Casa Museo Arnoldo Anibaldi, indice l’ottava Edizione del Premio Letterario “Città di Fermo”.






Regolamento



1. Il premio è aperto a tutti gli autori italiani e stranieri senza alcun limite di età ed è articolato nelle seguenti sezioni:



Sezione A – Poesia in lingua italiana a tema libero (edita / inedita)

Sezione B – Poesia religiosa in lingua italiana (edita / inedita)

Sezione C – Testo teatrale edito /inedito in lingua italiana e/o in vernacolo con relativa traduzione

Sezione D - Narrativa: Lettera aperta a tema libero e/o fiaba, leggenda o racconto popolare editi/ inediti di tradizione orale in lingua italiana o dialettale con relativa traduzione.



*I membri di giuria delle precedenti edizioni sono pregati di non partecipare.




SEZIONI A – B


2. Per le sezioni di poesia in lingua italiana e religiosa (A e B) si potrà partecipare inviando un’unica poesia in formato word che non dovrà superare i 35 versi, escluso il titolo.




3. SEZIONE C


Testi per teatro in italiano o in vernacolo (monologo o short comedy) a tema libero. Si partecipa con una sola opera edita o inedita, carattere Times New Roman - corpo 12, interlinea 1,5. Lunghezza massima di 4500 battute per il monologo e 7500 per il corto compresi gli spazi. I testi dovranno essere accompagnati da breve sinossi (massimo 5 righe) e relativa traduzione per opere in dialetto. Tra le opere pervenute verrà selezionato un unico premio assoluto. L'opera vincitrice potrà essere rappresentata nel corso della cerimonia di premiazione a discrezione dell’organizzazione del concorso.



4. SEZIONE D


a) Lettera aperta a tema libero: si partecipa inviando un unico testo munito di titolo che non dovrà superare le 3 cartelle editoriali (una cartella editoriale corrisponde a 1800 battute spazi inclusi) con carattere Times New Roman- corpo 12. Il testo della lettera può essere autobiografico o di qualsivoglia contenuto e rivolto verso qualsivoglia destinatario.

b) Fiaba/ leggenda/ racconto popolare editi/inediti, in lingua o in dialetto (con relativa traduzione), in formato word di 3 cartelle editoriali max, carattere: Times New Roman- corpo 12 (una cartella editoriale corrisponde a 1800 battute spazi inclusi).



5. Per la partecipazione al premio è richiesto un contributo di Euro 10 per spese organizzative per ognuna delle sezioni a cui si intenda partecipare.



6. Il partecipante dovrà inviare una mail all’indirizzo della segreteria del premio: premiocittadifermo@gmail.com entro la scadenza del 28 febbraio 2022 con i seguenti allegati:



- File (esclusivamente in formato word) contenente il testo in forma rigorosamente anonima e senza alcun segno di riconoscimento. Nel caso di partecipazione con più opere, inviare allegati distinti.

- Scheda di partecipazione contenente i propri dati personali con l’autorizzazione al trattamento dati.

- Copia della ricevuta del versamento PostePay o bonifico bancario.



I partecipanti sono pregati di inviare gli elaborati con largo anticipo rispetto ai termini di scadenza per facilitare le operazioni di segreteria nonché le valutazioni della commissione di giuria. Le opere che giungeranno oltre la data di scadenza per la partecipazione, non saranno tenute in considerazione e, in ogni caso, farà fede la data d’invio della mail. Nell’impossibilità di inviare tramite posta elettronica, si potrà inviare una copia cartacea degli elaborati con relativi allegati richiesti dal regolamento, all’indirizzo di posta dell’Associazione: Associazione Culturale Armonica-Mente c/o Carlo Iommi, Piazza del Popolo N. 34 - 63900 Fermo (FM).



Modalità di versamento del contributo per spese organizzative:


Postepay - Numero tessera: 5333 1710 9437 3970

Intestata a Nunzia Luciani - CF: LCNNNZ54H48G920P

Causale: VIII PREMIO LETTERARIO “CITTÀ DI FERMO” – Sez. A) e/o B) e/o C) e/o D

Bonifico bancario - IBAN: IT36L0615069450CC0010095088

Intestato a Armonica-Mente

Causale: VIII PREMIO LETTERARIO “CITTÀ DI FERMO” - Sez. A) e/o B) e/o C) e/o D



Alla ricezione dei materiali verrà inviata una mail di conferma all’indirizzo mail indicato nella scheda di partecipazione al premio.

Non vengono accettate opere che presentino elementi razzisti, denigratori, pornografici, blasfemi o d’incitamento all’odio, alla violenza e alla discriminazione.

La Commissione di giuria è composta da esponenti del panorama culturale e letterario, regionale e nazionale:

Sez. A: Susanna Polimanti, Cinzia Franceschelli, Silvia Elena Di Donato, Nanda Anibaldi, Alessandra Prospero.

Sez. B:: Susanna Polimanti, Cinzia Franceschelli, Silvia Elena Di Donato, Alessandra Prospero.

Sez. C : Susanna Polimanti, Nunzia Luciani, Cinzia Franceschelli, Stefano De Bernardin.

Sez. D : Susanna Polimanti, Antonio De Signoribus, Cinzia Franceschelli.



Il giudizio della giuria che esaminerà le opere pervenute al concorso e decreterà i vincitori è insindacabile e inappellabile.



I Premi vengono stabiliti come di seguito indicato:


Sezioni A e D:

1° premio: Targa, diploma con motivazione della giuria e Euro 100, 2° premio: targa, diploma con motivazione della giuria e libri. 3° premio: targa e diploma con motivazione della giuria.

Sezione B:

1° premio: Targa, diploma con motivazione della giuria e articolo religioso, 2° premio: targa, diploma con motivazione della giuria e libro. 3° premio: targa e diploma con motivazione della giuria.

Sezione C: Targa, diploma con motivazione della giuria e Euro 100 (premio assoluto)



Premio Speciale casa editrice Daimon Edizioni: Targa, diploma e motivazione

Premio Speciale Associazione Casa Museo Arnoldo Anibaldi: Targa, diploma e motivazione



Menzioni: Trofeo o targa e diploma

La commissione di giuria potrà decidere di decretare ulteriori premi nel caso risultassero particolari opere da segnalare.

N.B: I vincitori del 1°, 2° e 3° Premio e Premi Speciali sono tenuti a partecipare alla cerimonia di premiazione. In caso di assenza del vincitore, eccezionalmente i premi potranno essere ritirati da altri tramite delega scritta da inviare all’indirizzo mail della segreteria del premio. Per quanto riguarda eventuali menzioni, sia il premio che il diploma potranno essere spediti a casa dietro pagamento delle spese di spedizione o essere ritirati sempre tramite delega scritta. I premi in denaro, se non ritirati personalmente verranno incamerati dall’Associazione per future edizioni del Premio.

Tutti i testi dei vincitori assoluti, premi speciali e menzionati saranno pubblicati nel volume antologico che sarà presentato nel corso della premiazione.

L’Associazione Armonica-Mente destinerà in beneficenza parte dei proventi derivanti dalla vendita delle antologie a realtà bisognose di aiuto nel territorio del Fermano, scelte a propria discrezione.

La partecipazione al concorso implica l’accettazione di tutti gli articoli che compongono il presente bando.

La cerimonia di premiazione si terrà a Fermo tra giugno e settembre 2022, da confermare a seconda delle disposizioni governative per emergenza sanitaria. Ulteriori dettagli su luogo, orario e data precisa verranno comunicati nel verbale di giuria che verrà inviato ai soli vincitori e classificati al termine delle valutazioni della commissione di giuria. È necessario confermare la propria presenza alla cerimonia entro 10 giorni dal ricevimento del verbale di giuria.





 NUNZIA LUCIANI  (Presidente del Premio)                                                          
 SUSANNA POLIMANTI (Presidente di Giuria)                                                        



Per qualunque informazione rivolgersi all’indirizzo mail: premiocittadifermo@gmail.com









VIII PREMIO LETTERARIO “CITTÀ DI FERMO”



Scheda di Partecipazione al Concorso



La presente scheda compilata è requisito fondamentale per la partecipazione al concorso. Alla scheda va allegata la ricevuta del contributo per spese organizzative, da inviare tramite mail entro la data di scadenza del 28 febbraio 2022.



Nome-Cognome __________________________________________________________________

Nato/a ______________________________il __________________________________________

Residente in ___________________________________ Via_____________________________

Cap __________________ Prov._____________________________________________________

Tel. _____________________________________Cell.___________________________________

E-mail ___________________________________________Sito ____________________________

Partecipo alla/e sezione/i (indicare vicino il titolo del testo proposto o, in sua assenza, il primo verso della poesia)

□ A –Poesia in italiano a tema libero _____________________________________________________________________________

□ B –Poesia religiosa

_______________________________________________________________________________

□C –Testo teatrale edito/inedito ______________________________________________________________________________

□ D –Lettera aperta a tema libero o Fiaba/leggenda in lingua italiana o in dialetto ________________________________________________________________________________



Data___________________________________________Firma __________________________








□ Dichiaro che il/i testi che presento è/sono frutto del mio ingegno e che ne detengo i diritti a ogni titolo.

□ Acconsento al trattamento dei dati personali ai sensi dell’art.13 del D. Lgs. 196/2003.



Data__________________________________ Firma _________________________________












18 set 2020

"L'uovo di cavalla" di Antonio De Signoribus: lepidezza di una lettura

 

   “[…] infanzia significa meraviglia, fantasia, creatività e spontaneità, mentre la condizione adulta significa la perdita di queste facoltà
(James Hillman)
  

Torna a sorprenderci lo scrittore Antonio De Signoribus con la sua ultima opera “L’uovo di cavalla” (Edizioni Zefiro- Fermo), una miscellanea narrativa suddivisa in sette capitoli, lepidezza di una lettura che vuole essere anche un perfetto augurio per un futuro migliore. Ogni sua opera è un lavoro impegnativo, un percorso scolpito e consolidato nel tempo, una ricerca accorta e accurata di quella narrazione orale che è trasmissione e recupero del multiforme patrimonio culturale di una letteratura popolare. Pacato ma arguto allo stesso tempo, attraverso un linguaggio semplice e metafore facilmente comprensibili, l’autore ancora una volta avvalora una notevole familiarità e una distintiva versatilità nel delineare un universo abitato da quel principio di verità e insegnamento morale rappresentati dalle fiabe, dalle leggende e dalle più disparate forze misteriose, a volta così indecifrabili dai sensi e dalla razionalità umana. Stimolanti e coinvolgenti nonché esilaranti, le trame di leggende, aneddoti e racconti incarnano e profilano le molteplici sfaccettature di peculiarità fisiche e caratteristiche comportamentali sia di gente comune, come contadini e garzoni sia di nobili signori, re, principesse ed ecclesiastici; luoghi stregati da inspiegabili malie dove germogliano e nascono esseri invisibili ma di cui si percepisce l’animata presenza, interrompono certezze e scatenano ansie e timori. Una realtà in continuo movimento tra storie di raggiri, magie, furbizie ma anche racconti di uomini astuti e scaltri donano un sorriso a piene labbra e sono un chiaro invito a celebrare una felicità spontanea fuori della coscienza della ragioneFiducioso nel costante valore anche antropologico dell’oralità tradotta in scrittura, De Signoribus si serve del suo usus scribendi per una continuità di un genere letterario che è apporto educativo verso una crescita più genuina e ci mostra quegli elementi simbolici di un susseguirsi di stati d’animo e passioni sinonimi di un’esplorazione dell’animo umano quale fondamento di storie tradizionali che generano le più svariate emozioni e soluzioni.La narrazione contempla un gusto letterario che trascina e contagia, in un repertorio di personaggi gentili e volgari, patetici o ridicoli, timidi o aggressivi, ogni loro vicenda basta a popolare una sorta di teatro dell’esistenza. Lo scrittore che indubbiamente ha competenze specifiche, non si limita a trarre e riformulare storie da fonti del passato bensì le arricchisce con il suo pensiero creativo e la sua capacità inventiva, dando vita a un progetto umanistico di oralità-scrittura che svolge un importante ruolo sociale, culturale e direi, anche con intento pedagogico, giacché le sue fiabe sono destinate a un pubblico di diverse fasce d’età. Elemento trainante non di poco conto è lo sguardo che fruga nella realtà e ne rivela il sostrato misterioso ove la forza della fantasia smembra e frantuma la pesantezza del reale con la semplicità di una struttura linguistica spiritosa e ironica. Dietro ogni fiaba esiste sempre un significato occulto e un potere suggestivo, per cui anche eventi in apparenza insignificanti creano uno strano gioco di reazioni e sensazioni; anche frasi canoniche come “C’era una volta” - “Larga la foglia, stretta la via, dite la vostra ch’io detto la mia”, infine ci pongono sempre una domanda: “Sarà tutto vero ciò che si vede e si sente?” Sta a noi scoprirlo, semplicemente leggendo e prestando ascolto a storie che riemergono dal passato per liberarci dai nostri dubbi e dalle nostre paure. Accogliamo e raccogliamo nella nostra vita quel tanto che fin da tempi remoti ci hanno tramandato per godere di un’inesauribile fonte di evoluzione e saggia leggerezza.

 

 


13 nov 2019

"La moglie di mio padre" di Franco Duranti


 “La moglie di mio padre” edito da Seri Editore (settembre 2019) è decisamente un salto di qualità come realizzazione letteraria dello scrittore Franco Duranti, giunto così alla sua prima esperienza romanzesca. L’opera si caratterizza quale Entwicklungsroman, in sintonia con un’evoluzione di quel processo di formazione, identificazione, introiezione e proiezione nonché di trasformazione di un’età adolescenziale. Lorenzo è la colonna portante del testo mentre sorgente e centro è il fuoco interiore di una passione segreta che irrompe nella sua vita e implica il dover affrontare un cambiamento nella sfera sociale, nell’ambito familiare così come a livello emotivo-relazionale: “Quel pomeriggio lei franò come una valanga sui miei giorni”. Nella diversità di un rapporto e di un amore insolito con una donna adulta, la quarantenne Agnese, prevale lo spirito di sopravvento dell'istintualità; il bagaglio esistenziale ed esperienziale di un ragazzo dona l’avvio a un’indagine di diversa natura, dove la sottigliezza psicologica di una concupiscientia, diventa filtro cui passa un vissuto che si articola su due piani: quello dell’incontro, reso con viva immediatezza: “breve, veloce, come un lampo che con uno squarcio repentino aveva lacerato la mia personalità…” e quello della ricerca di sé, della propria identità, di un’iniziazione a un mondo più adulto attraverso l’autoanalisi e l’analisi dei propri rapporti con gli affetti più cari nonché della maturità della propria sessualità. La seduzione e la fascinazione, in una sorta di ‘follia d’amore junghiana’, improvvisamente mettono in discussione le stesse caratteristiche familiari ma, allo stesso tempo, s’intrecciano con la riscoperta dei legami affettivi nei riguardi di ogni personaggio, con un proprio ruolo e importanza all’interno della narrazione. Primo fra tutti viene sottolineato il rapporto con la madre, nominata quasi sempre come Clara. Ciò merita attenzione, dall’utilizzo del nome di battesimo si evince, infatti, un tipico comportamento di Lorenzo, il quale sembra rifiutare un qualche aspetto genitoriale, ne prende distanza quasi a deprivarlo del ruolo che le compete. Lorenzo si concentra sullo sport, per non pensare ai suoi “vuoti” mentre Agnese, donna profondamente narcisista, ha bisogno di qualcuno che la veneri. Un incontro emotivamente coinvolgente e carico di potenzialità aiuta entrambi a crescere psicologicamente e una condizione inconscia di dipendenza affettiva finisce per sostituire una madre distratta e presa dai suoi interessi. Solo più avanti, il distacco improvviso dalla figura materna diviene possibilità creativa di un ritratto più intimo e sofferto; stessa cosa avviene con il personaggio di Federica, coetanea di Lorenzo ma che, nella storia assume inizialmente una veste tutto sommato marginale e scontata, essendo la sua fidanzatina ufficiale.
Man mano che si procede nella lettura, fuoriescono inesorabilmente i diversi comportamenti, finché iniziano a stabilizzarsi amore, interessi e amicizie ove vince il senso di responsabilità, di maturità, d’indipendenza e di capacità di farsi carico di ogni situazione mettendo il senso del dovere sopra a ogni altra cosa; un’incondizionata consapevolezza mette fine a tutte le illusioni e a tutte le ipocrisie. In un’inesauribile ricchezza di sfumature e raffigurazioni suggestive, ci troviamo di fronte a una narrazione sinuosa che è purezza e precisione di una prosa mai stucchevole o scontata. L’autonomia sintattica e contenutistica della fabula e dell’intreccio sono perfettamente coordinate in sequenze narrative, descrittive, riflessive, espressive e dialogiche dove incuriosiscono il gioco prezioso di nuove scoperte, i rinvii, le allusioni, i mutamenti di prospettiva, gli improvvisi arricchimenti di significato di fatti che scavano entro la psicologia umana, ad avviluppare passioni, errori, proibite delizie e infingimenti.
Il finale aperto, senza l’intento di una rivelazione definitiva, fa di questo romanzo un’opera letteraria di straordinaria vitalità, sorretta com’è da una scrittura penetrante di uno scrittore romantico e poetico, il quale demanda a Lorenzo e ad Agnese il delicato e impegnativo compito attraverso la loro  esperienza passionale, di superare il concetto di un gratuito compiacimento erotico, lasciandoci addentrare nell’universo di un’emotività maschile che si avvia verso un’educazione all’amore e alla maturità affettiva: valori essenziali della persona umana e di ogni autentico rapporto di coppia.


12 nov 2019

Premio Letterario "Città di Fermo" VI Edizione






VI PREMIO LETTERARIO “CITTÀ DI FERMO” 





La Libera Associazione Culturale ARMONICA-MENTE di Fermo presieduta da Nunzia Luciani, con il Patrocinio della Regione Marche, del Comune di Fermo “Assessorato alla Cultura” e dell’Arcidiocesi di Fermo, con la collaborazione dell’Associazione Culturale GueCi di Rende (CS) e dell’Associazione Casa Museo Arnoldo Anibaldi, indice la VI Edizione del Premio Letterario “Città di Fermo”.





Regolamento





1. Il premio è aperto a tutti gli autori italiani e stranieri senza alcun limite di età ed è articolato nelle seguenti sezioni:



Sezione A – Poesia in lingua italiana a tema libero (edita o inedita)

Sezione B – Poesia religiosa in lingua italiana (edita o inedita)

Sezione C – Testo teatrale edito /inedito in vernacolo

Sezione D - Narrativa: Lettera aperta a tema libero e/o fiaba, leggenda o racconto popolare inediti di tradizione orale in lingua italiana o dialettale con relativa traduzione.





Non possono partecipare i vincitori del 1°, 2° e 3° premio delle ultime due edizioni del premio.

I membri di giuria delle precedenti edizioni sono pregati di non partecipare.





SEZIONI A – B



2. Per le sezioni di poesia in lingua italiana e religiosa (A e B) si potrà partecipare inviando un’unica poesia, che non dovrà superare i 35 versi.



3. SEZIONE C



Testi per teatro in vernacolo (monologo o short comedy) a tema libero. Si partecipa con una sola opera edita o inedita, carattere Times New Roman - corpo 12, interlinea 1,5. Lunghezza massima di 4500 battute per il monologo e 7500 per il corto compresi gli spazi. I testi dovranno essere accompagnati da breve sinossi (massimo 5 righe) e relativa traduzione. Tra le opere pervenute verrà selezionato un unico premio assoluto. L'opera vincitrice potrà essere rappresentata nel corso della cerimonia di premiazione dalla Compagnia Teatrale Fermana.







4. SEZIONE D



a) Lettera aperta a tema libero: si partecipa inviando un unico testo munito di titolo che non dovrà superare le 3 cartelle editoriali (una cartella editoriale corrisponde a 1800 battute spazi inclusi). Il testo della lettera può essere autobiografico o di qualsivoglia contenuto e rivolto verso qualsivoglia destinatario.

b) Fiaba/ leggenda/ racconto popolare editi/inediti, in lingua o in dialetto (con relativa traduzione), in formato word di 3 cartelle editoriali max, carattere: Times New Roman- corpo 12 (una cartella editoriale corrisponde a 1800 battute spazi inclusi).





5. Per la partecipazione al premio è richiesto un contributo di Euro 10 per spese organizzative per ognuna delle sezioni a cui si intenda partecipare.



6. Il partecipante dovrà inviare una mail all’indirizzo della segreteria del premio: premiocittadifermo@gmail.com entro la scadenza del 15 gennaio 2020 con i seguenti allegati:



- File (esclusivamente in formato word) contenente il testo in forma rigorosamente anonima e senza alcun segno di riconoscimento. Nel caso di partecipazione con più opere, inviare allegati distinti.

- Scheda di partecipazione contenente i propri dati personali con l’autorizzazione al trattamento dati.

- Copia della ricevuta del versamento PostePay o bonifico bancario.



I partecipanti sono pregati di inviare gli elaborati con largo anticipo rispetto ai termini di scadenza per facilitare le operazioni di segreteria nonché le valutazioni della commissione di giuria. Le opere che giungeranno oltre la data di scadenza per la partecipazione, non saranno tenute in considerazione e, in ogni caso, farà fede la data d’invio della mail. Nell’impossibilità di inviare tramite posta elettronica, si potrà inviare una copia cartacea degli elaborati con relativi allegati richiesti dal regolamento, all’indirizzo di posta dell’Associazione: Associazione Culturale Armonica-Mente c/o Carlo Iommi, Piazza del Popolo N. 34 - 63900 Fermo (FM).



Modalità di versamento del contributo per spese organizzative:



Postepay - Numero tessera: 5333 1710 9437 3970

Intestata a Nunzia Luciani - CF: LCNNNZ54H48G920P

Causale: VI PREMIO LETTERARIO “CITTÀ DI FERMO” – Sez. A) e/o B) e/o C) e/o D

Bonifico bancario - IBAN: IT36L0615069450CC0010095088

Intestato a Armonica-Mente

Causale: VI PREMIO LETTERARIO “CITTÀ DI FERMO” - Sez. A) e/o B) e/o C) e/o D



Alla ricezione dei materiali verrà inviata una mail di conferma all’indirizzo mail indicato nella scheda di partecipazione al premio.

Non vengono accettate opere che presentino elementi razzisti, denigratori, pornografici, blasfemi o d’incitamento all’odio, alla violenza e alla discriminazione.



La Commissione di giuria è composta da esponenti del panorama culturale e letterario, regionale e nazionale:



Sez. A: Susanna Polimanti, Anna Laura Cittadino, Cinzia Franceschelli, Silvia Elena Di Donato, Maria Giovanna Bonaiuti, Nanda Anibaldi

Sez. B:: Mons. Mario Lusek, Susanna Polimanti, Maria Giovanna Bonaiuti, Cinzia Franceschelli, Nanda Anibaldi, Silvia Elena Di Donato.

Sez. C : Susanna Polimanti, Nunzia Luciani, Cinzia Franceschelli, Stefano De Bernardin.

Sez. D : Susanna Polimanti, Antonio De Signoribus, Cinzia Franceschelli, Adolfo Leoni.



Il giudizio della giuria che esaminerà le opere pervenute al concorso e decreterà i vincitori è insindacabile e inappellabile.



I Premi vengono stabiliti come di seguito indicato:



Sezioni A e D:

1° premio: Targa, diploma con motivazione della giuria e Euro 100, 2° premio: targa, diploma con motivazione della giuria e libri. 3° premio: targa e diploma con motivazione della giuria.

Sezione B:

1° premio: Targa, diploma con motivazione della giuria e articolo religioso, 2° premio: targa, diploma con motivazione della giuria e libro. 3° premio: targa e diploma con motivazione della giuria.

Sezione C: Targa, diploma con motivazione della giuria e Euro 100 (unico premio assoluto)



Premio Speciale Arcidiocesi di Fermo: Targa, diploma e motivazione

Premio Speciale Associazione Culturale GueCi: Targa, diploma e motivazione

Premio Speciale Associazione Casa Museo Arnoldo Anibaldi: Targa, diploma e motivazione



Menzioni: Trofeo o targa e diploma

La commissione di giuria potrà decidere di decretare ulteriori premi nel caso risultassero particolari opere da segnalare.

N.B: I vincitori del 1°, 2° e 3° Premio e Premi Speciali sono tenuti a partecipare alla cerimonia di premiazione. In caso di assenza del vincitore, verranno inviati solo i diplomi ed eccezionalmente, targa e diploma potranno essere ritirati da altri tramite delega scritta da inviare all’indirizzo mail della segreteria del premio. Per quanto riguarda eventuali menzioni, sia il premio che il diploma potranno essere spediti a casa dietro pagamento delle spese di spedizione o essere ritirati sempre tramite delega scritta. I premi in denaro, se non ritirati personalmente verranno incamerati dall’Associazione per future edizioni del Premio.

Tutti i testi dei vincitori assoluti, premi speciali e menzionati saranno pubblicati nel volume antologico che sarà presentato nel corso della premiazione.

L’Associazione Armonica-Mente destinerà in beneficenza parte dei proventi derivanti dalla vendita delle antologie a realtà bisognose di aiuto nel territorio del Fermano, scelte a propria discrezione.

La partecipazione al concorso implica l’accettazione di tutti gli articoli che compongono il presente bando.

La cerimonia di premiazione si terrà a Fermo domenica 31 maggio 2020. Ulteriori dettagli su luogo e orario verranno comunicati nel verbale di giuria che verrà inviato ai soli vincitori e classificati un mese prima della premiazione. È necessario confermare la propria presenza alla cerimonia entro 10 giorni dal ricevimento del verbale di giuria.





NUNZIA LUCIANI - Presidente del Premio- Presidente Ass. Culturale Armonica-Mente                    SUSANNA POLIMANTI - Presidente di Giuria



Per qualunque informazione rivolgersi all’indirizzo mail: premiocittadifermo@gmail.com













VI PREMIO LETTERARIO “CITTÀ DI FERMO” 



Scheda di Partecipazione al Concorso 



La presente scheda compilata è requisito fondamentale per la partecipazione al concorso. Alla scheda va allegata la ricevuta del contributo per spese organizzative, da inviare tramite mail entro la data di scadenza del 15 gennaio 2020.



Nome-Cognome __________________________________________________________________

Nato/a ______________________________il __________________________________________

Residente in ___________________________________ Via_____________________________

Cap __________________ Prov._____________________________________________________

Tel. _____________________________________Cell.___________________________________

E-mail ___________________________________________Sito ____________________________

Partecipo alla/e sezione/i (indicare vicino il titolo del testo proposto o, in sua assenza, il primo verso della poesia)

□ A –Poesia in italiano a tema libero _____________________________________________________________________________

□ B –Poesia religiosa

_______________________________________________________________________________

□C –Testo teatrale edito/inedito ______________________________________________________________________________

□ D –Lettera aperta a tema libero o Fiaba/leggenda in lingua italiana o in dialetto ________________________________________________________________________________



Data___________________________________________Firma __________________________








□ Dichiaro che il/i testi che presento è/sono frutto del mio ingegno e che ne detengo i diritti a ogni titolo.

□ Acconsento al trattamento dei dati personali ai sensi dell’art.13 del D. Lgs. 196/2003.



Data__________________________________ Firma _________________________________





http://www.concorsiletterari.it/concorso,9503,Premio%20Letterario%20%22Citt%C3%A0%20di%20Fermo%22

https://www.facebook.com/profile.php?id=397944527021460&ref=br_rs

19 apr 2019

Premio Letterario "Città di Fermo" V Edizione- Verbale di Giuria










PREMIO LETTERARIO “Città di Fermo”
Anno 2019

Verbale ufficiale della Giuria

La Libera Associazione Culturale ARMONICA-MENTE di Fermo- Presidente Nunzia Luciani, è lieta di comunicare che la Commissione di Giuria della 5° Edizione del Premio Letterario “Città di Fermo” - Anno 2019, per le Sezioni A, B, C e D presieduta da:


SUSANNA POLIMANTI


e costituita dai seguenti componenti di giuria:

Sez. A: Susanna Polimanti, Anna Laura Cittadino, Cinzia Franceschelli, Nuccia Martire, Nanda Anibaldi, Maria Giovanna Bonaiuti.
Sez. B: Mons. Mario Lusek, Susanna Polimanti, Cinzia Franceschelli, Nanda Anibaldi, Maria Giovanna Bonaiuti.
Sez.  C: Susanna Polimanti, Maria Giovanna Bonaiuti Nuccia Martire, Cinzia Franceschelli, Nanda Anibaldi.
Sez. D: Susanna Polimanti, Antonio De Signoribus, Anna Laura Cittadino, Nuccia Martire, Cinzia Franceschelli.


dopo attenta lettura ed esame delle opere in forma rigorosamente anonima, contrassegnate dal solo titolo e in base ai seguenti criteri di valutazione:

1. Rispondenza ai requisiti tecnici previsti dal regolamento del bando di concorso
2. Analisi tematica (modalità di espressione, messaggio comunicato)
3. Analisi metrico-ritmica (versi, strofe, tipo di componimento, schema ritmico)
4. Analisi lessicale-semantico (parole-chiave, lessemi evocativi, immagini. Figure retoriche del significato e registro linguistico)
5. Analisi morfo-sintattica (organizzazione lirica, essenzialità o complessità del messaggio, figure retoriche dell’ordine)
6. Analisi fonica-timbrica (figure retoriche del suono)
7. Sintesi interpretativa del testo

ha così deliberato:


SEZ. “A” – POESIA IN LINGUA ITALIANA A TEMA LIBERO


Vincitori assoluti

1° Premio – “El tano Giovanni” di Silvia Elena Di Donato (Manoppello – PE)
2° Premio - “Quando penso a mio padre” di Gianni Palazzesi (Appignano – MC)
3° Premio - “Oltre quel mare” di Marco Pezzini (S. Giuliano Milanese – MI)

Premio Speciale del Presidente di Giuria

Infiniti inizi” di Antonio Albanese (Bologna – BO)



Premio Speciale Associazione Culturale GueCi (Presidente Anna Laura Cittadino)



L’acrobata” di Giorgio Rafaelli (Avezzano – AQ)




Menzione d’Onore

Amalia (la fioraia)” di Dario Marelli (Seregno – MB)
“Come versi di poesia” di Vincenzo Screti (Sermoneta – LT)
“Siamo figlie di questa terra” di Sara Rodolao (Albenga – SV)
“Amami” di Erika Di Felice (Guardiagrele – CH)
Il tuffo” di Alessandro Bacci (Firenze – FI)


♦ ♦ ♦

SEZ. “B” – POESIA RELIGIOSA

Vincitori assoluti

1° Premio – “Per tuas sémitas” di Matteo Bonvecchi (Montecassiano-MC)
2° Premio – “Il deserto di notte” di Valentina Carleo (Pontecagnano Faiano – SA)
3° Premio – “Sospesa” di Katuscia Fiorenza Pontilunghi (Graffignana- LO)


PREMIO SPECIALE DEL PRESIDENTE DI GIURIA

Ancora” di Fulvia Foti (Macerata-MC)

Premio Speciale Arcidiocesi di Fermo

Preghiera” di Emilio De Roma (Pietradefusi- AV)

Menzione d’Onore
Passaggio. Ovvero della Pasqua” di Silvia Elena Di Donato (Manoppello- PE)
Sono sulle tue orme” di Anna Santarelli (Rieti- RI)
Il bene” di Mirco Bartoli (Mirandola-MO)
♦ ♦ ♦


SEZ. “C” – POESIA IN DIALETTO

Vincitori assoluti

1° Premio – “Un curriri picciriddu” di Rosaria Lo Bono (Termini Imerese – PA)
2° Premio – “Sulu” di Carmelo Morena (Cassano Magnago – VA)
3° Premio –Lu dogge amare (Mingenze e Dunate) di Lucia Di Pietro (Roseto – TE)



Menzioni d’Onore

Nònna Angiola” di Angela Catolfi (Macerata – MC)



♦ ♦ ♦



SEZ. “D” – LETTERA APERTA A TEMA LIBERO – Fiaba/Leggenda di fonte popolare e tradizione orale

Vincitori assoluti

1° Premio – “La prummissa” di Maria Antonietta Pirrigheddu (Tempio Pausania – OT)
2° Premio – “Lettera al cielo” di Marina Pieranunzi de Marinis (Pescara – PE)
3° Premio – “Cara me” di Elena Belmontesi (Monte Urano – FM)


Premio Speciale Giuria per la tematica

“Una bambina speciale…” di Maria Teresa Montanaro (Canelli -  AT)

Premio Speciale racconto origine etnica

L’altra forma dell’assenza” (novella edita) di Nicola Viceconti e Patrizia Gradito (Ciampino- RM)



Menzione d’Onore

“La storia del re cieco” di Mario de Fanis (Falconara – AN)
“Lettera a Teresa” di Maria Grazia Alia (Partanna – TP)
“Oltre l’orizzonte” di Giuseppe Gallato (Rosolini – SR)
“Lettera a mia figlia” di Paola Andreoli (Osimo – AN)

♦ ♦ ♦


N. B: Solo i vincitori del premio saranno contattati a mezzo mail o telefonico ai riferimenti forniti alla segreteria del premio tramite la scheda di partecipazione.




Come indicato dal bando di partecipazione al concorso i premi consistono in:


Vincitori assoluti Sez. A-C-D:
1° Premio: Targa, diploma con motivazione della giuria e 100 Euro
2° Premio: Targa, diploma con motivazione della giuria e libri
3° Premio: Targa, diploma con motivazione della giuria
Premi Speciali: Targa e diploma con motivazione della giuria
Menzioni d’Onore: Trofeo e diploma
Vincitori assoluti Sez. B:

1° Premio: Targa, diploma con motivazione della giuria e articolo religioso
2° Premio: Targa, diploma con motivazione della giuria e libro
3° Premio: Targa, diploma con motivazione della giuria
Premi Speciali: Targa e diploma con motivazione della giuria
Menzioni d’Onore: Trofeo e diploma

PUBBLICAZIONE IN ANTOLOGIA

Tutti i testi dei Vincitori Assoluti, dei Premi Speciali e delle Menzioni verranno pubblicati in antologia. Per i primi premi e premi speciali il testo sarà corredato dalla motivazione della giuria.
Il presente messaggio non verrà reiterato a mezzo mail o telefonico ed è dunque ultimo e perentorio. L’antologia del concorso sarà disponibile alla vendita il giorno della premiazione.

RITIRO DEI PREMI

Come indicato al punto 9 del regolamento del bando di concorso i vincitori del 1°, 2° e 3° Premio e Premi Speciali sono tenuti a presenziare alla cerimonia di premiazione per ritirare il premio. In caso di mancata presenza, i premi potranno essere ritirati solo tramite delega scritta, fatta eccezione dei premi in denaro che saranno incamerati dall’Associazione Culturale Armonica-Mente per le future edizioni del Premio. Per le Menzioni d’Onore: premio, diploma e antologia potranno essere spediti a casa dietro pagamento delle spese di spedizione.

La cerimonia di premiazione si terrà a Fermo domenica 2 giugno 2019 alle ore 17.00 presso l’Hotel Astoria- Sala Postacchini (Viale Vittorio Veneto 8) Al termine della cerimonia ci sarà la cena conviviale con i vincitori e i membri di giuria sempre presso l’Hotel Astoria; menù completo al prezzo di Euro 25. Gentilmente si richiede prenotazione.

Per ogni altra richiesta di informazioni inerente alla premiazione, si rimanda al contatto mail del premio: premiocittadifermo@gmail.com

NUNZIA LUCIANI -  Presidente del Premio/ Presidente Ass. Armonica-Mente                                                                    
SUSANNA POLIMANTI -  Presidente di Giuria