Le dee nude nel Mediterraneo- Storia di Bartolo e di una Madonna velata (Amazon 2022) di Enzo Fabbrucci e Maria Antonietta Pirrigheddu è il primo volume della collana “I libri dell’alba” del marchio editoriale e canale YouTube denominati I 9 Cieli.
Un’arte visionaria e simbolica inaugura il fortunato connubio tra un pittore-scrittore e un'attrice-scrittrice, due lodevoli e promettenti artisti dello scenario culturale contemporaneo.
Un affresco raffigurante la Vergine, conservato nella Cella del Poggio dell’abbazia benedettina del Sasso “a ridosso d’un picco isolato lungo la via Flaminia” e il suo “volto sfigurato”, rappresentano il fulcro della storia. Bartolo, talentuoso pittore incaricato del restauro e donne di straordinaria bellezza “col sembiante di Madonna”, accorse dalla riviera al monte per posare come sue modelle, sono interpreti di affascinanti e suggestive riflessioni. Il linguaggio del corpo femminile trasmette a Bartolo la vera essenza oltre l’apparenza fisica ma, allo stesso tempo, diviene enigma da risolvere per portare a termine il difficile restauro. Una donna, in particolare, sorprende e suscita il vivo interesse di Bartolo, che ne rimane estasiato perché: “il volto e il corpo della sconosciuta combaciavano perfettamente con quelli della Madonna”. Enzo Fabbrucci e Maria Antonietta Pirrigheddu sono narratori onniscienti di un libro culto, in cui intreccio e immagini di muse ispiratrici si amalgamano e si organizzano in archetipi che non smettono mai di pulsare; quasi come vera e propria canalizzazione di un passato tra mito e leggenda, creano affabulazione mentre raccontano visioni intuitive ed oniriche, come si evince dalle stesse didascalie che accompagnano i dipinti. Il tema dà voce a realtà molteplici, diverse e parallele, intercetta scenari possibili quale metafora di ciò che non si conosce ma che può essere scoperto. La Madonna Velata dell’affresco così come ogni donna illustrata rievocano mistero, sfaccettature arcane e segreti nascosti di luoghi “lungo lo stivale dell’Italia” […] “in cui sopravvivenze di un passato arcaico si oppongono alla storia, o alla logica della filosofia aristotelica”.
L’opera,
prendendo spunto da un pensiero visivo e immaginativo, offre una maggiore comprensione
e nuove prospettive tra passato, presente e futuro. Uno stile condiviso,
con
esposizione fluida ed equilibrata per un lessico ricco e appropriato, trascende
le modalità ordinarie di una semplice narrazione; ne risulta una dualità tra
realtà e percezione, un percorso iconografico
ricco e trasversale in grado di stimolare e liberare l’immaginazione. Pittura e scrittura si trasfigurano in
simbolo di evoluzione e cambiamento, conferiscono originalità e intensità
emotiva, rendendo la pubblicazione una valida produzione di un differente codice
di comunicazione culturale. Le dee nude nel Mediterraneo… per una
lettura interessante e coinvolgente.
https://www.amazon.it/dee-nude-nel-Mediterraneo-Bartolo/dp/B0BMJK68QJ
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