31 ott 2015

Vi presento la poetessa Therry Ferrari







[…] scostando lievemente/tra intagli di lino/una tendina candida/protesa nell’azzurro/al sole del mattino[.]
(Da “Dietro… e oltre”)

Therry Ferrari e la sua poetica del "Perché"

Definendosi la ex “maestrina dalla penna rossa”, epiteto che richiama alla memoria il personaggio del famoso romanzo Cuore di Edmondo De Amicis, la Nostra ci spalanca un mondo interiore, dove la poesia è pura espressione di una vera e propria missione animica oltre che di un’irresistibile passione. Ogni suo verso si posa e si concretizza sul foglio quale dono di una dimensione intimistica nonché di un temperamento spiccatamente altruista. L’infinito e i sogni cullano la sua scrittura, annullano l’arte “dell’egoismo e dell’inganno”, con l’efficacia benefica dell’io e del presente, che assimila dal passato solo quegli insegnamenti indicativi di un percorso esistenziale e si affaccia al futuro timidamente, umilmente, in punta di piedi, per non creare troppo rumore, quasi a non voler disturbare la contemplazione dell’universo tutto. La poetica di Therry Ferrari è intrisa di una forte spiritualità e religiosità persino laddove è caratterizzata dall’impegno etico e civile, meditando sui mali e gli orrori del passato e le incongruenze di un tempo attuale; un monito a ritrovare la “smarrita storia”, il” Rispetto” e la “Bellezza” di altre epoche. Dietro un’apparente leggibilità icastica, si celano la dimestichezza e una certa sapienza nella versificazione libera, dove affascinano i suoni, avvicinando lo stile all’universo poetico gibraniano. Una poesia semplice, non pretenziosa, palpitante, sottile e leggera di quell’Infinito viaggio “[…] ragione e cuore/ ombra e luce […]” nell’importanza del sentire umano, dell’essere, non quale mero involucro bensì viva interrogazione sull’inquietudine del vivere e del quotidiano; un rivolgere lo sguardo al cuore, ricercandone i “Perché”, per allontanarsi dal potere della mente che, al contrario, sprigiona i veri demoni distruttivi della società; un incrocio tra sogni ed essenzialità, senza lasciare indietro i valori di un’origine che la rendono fiera come donna. Il cuore si fa satinato ma elastico, coniuga versi con accordi floreali, abita i vuoti dell’esistenza e i ricordi mai sopiti con dolce nostalgia: “[…] inattesa nostalgia nel rimembrare” [...] “seguendo ogni giorno/le rotte del cuore”.
La scrupolosa cura e diligenza nel comunicare un mondo che va oltre quanto è visibile con i soli occhi concede alla poetessa di trasportare sentimenti ed emozioni in immagini, come tanti minuscoli fili che ci tengono uniti gli uni agli altri, in primo luogo con quanti conosciamo e ci conoscono, e poi, tramite loro, di passaggio in passaggio, con chi  per noi è lontano, addirittura ignoto, nella rete che tutti ci accoglie, e che si chiama umanità, attraverso il tempo, dal passato a oggi fino al futuro che non conosciamo ancora. Cosa rappresenta in effetti il futuro per lei? La poetessa se lo chiede continuamente e, semplicemente, lo sintetizza nelle “Radici del dopo” e in quel “traverso sopòre […] subdolo e gelido vento di follia […]” È come se il suo armonioso lirismo ci stia suggerendo che il prisma dell’arte poetica sia il coefficiente necessario per un’altra vita, di aspirazioni, di miraggi, di speranze; lascia intravedere una liberazione dalle catene fisiche, una catarsi delle poche labili certezze dell’oggi,  che fuori della poesia sfuggono o almeno potrebbero sfuggire.
Le sue parole sono capaci di metabolizzare le esperienze della vita con grande forza d’animo, illuminate dalla magica luce del suo mondo poetico e nei versi ritroviamo quel senso innocente che riesce ancora a meravigliarsi di fronte agli elementi della natura che ci passano accanto e che troppo spesso rimangono immobili, senza alcuna voce. Quella di Therry Ferrari è una poetica di atmosfere, dove l’essere si fonde con il tutto.
Oggetti quasi banali, sapientemente incastonati in scenografie, stimolano l’istinto nella ricerca della propria profondità, spalancano visioni. Dietro le suggestive similitudini e metafore d’ incantevoli stanze liriche, assistiamo a uno stato contemplativo, a un’esplorazione di se stessi. Il canto di una natura incarnata e in movimento riavvolge la moviola dell’infanzia e allo stesso tempo interroga il mondo di oggi, che necessita di esser preso per mano per riuscire a oltrepassare le barriere temporali dell’esistenza. Il linguaggio è a tratti denso e sinuoso come un racconto e si alza verso un iter poetico che deve condurre alla palingenesi totale e alla liberazione definitiva; la vicenda umana, fatta di conflitti, di incomprensioni, di solitudini, si placa alla vista al di là della porta di casa, della vitalità accesa, vorticosa, giocosa della natura.
Nella poetessa Therry Ferrari convivono tante creature, lei stessa si fa portavoce di tutto ciò che sopravvive libero, selvatico, dignitoso, semplice, nel mondo oppresso e soffocato dallo “spirito” dell’uomo.







10 ott 2015

5° Edizione del Premio Letterario Nazionale "Un libro amico per l'Inverno" 2015-16

 Certa di farvi cosa gradita, allego bando per partecipare:




              
                                                                                                                                                                                      
                                                                                                                                          

   
PREMIO LETTERARIO NAZIONALE
                          
 "UN LIBRO AMICO PER L'INVERNO" 2015-2016
V Edizione.
Patrocinio UNESCO
Medaglia della Camera dei Deputati, Medaglia del Senato




REGOLAMENTO

Art. 1 Il Premio Letterario è aperto a tutti; possono partecipare scrittori di tutte le Nazionalità e senza limiti di età.
Art. 2 Il Premio ha due sezioni a concorso:
A) Libri editi di  narrativa, saggistica, gialli, noir, fiabe ecc. in lingua italiana  editi da gennaio 2010 .
B) Libro edito di poesia in lingua italiana o vernacolo con relativa traduzione, edita dal gennaio 2010.
 Art. 3 Si partecipa con una sola opera per autore, da inviare in 2 copie con allegata nota con indirizzo, numero telefonico, e-mail, l’autorizzazione al trattamento dei dati personali ai sensi della normativa vigente, firma dell’autore, titolo dell’opera con cui si partecipa e la copia del versamento effettuato. Ogni autore può partecipare ad entrambe le sezioni versando per entrambe la quota d’iscrizione.

Art. 4 La Partecipazione è di €10.00.  Da  inviare tramite bollettino postale c.c.p n° 1022290264 o tramite bonifico con codice IBAN  IT12I0760116200001022290264  entrambi intestati a Associazione Culturale GueCi –C.da Macchialonga. 26 -87036 Rende CS  oppure in  contanti in busta chiusa insieme al plico dei libri. Per gli autori soci ordinari  in regola con la tassa d’iscrizione, la partecipazione è gratuita per una(1) sola sezione
Art. 5 Le opere inviate non verranno restituite, ma andranno ad arricchire le biblioteche civiche del territorio rendese
Una Giuria di Critici composta da scrittori, critici letterari, giornalisti (i nominativi dei componenti saranno resi noti il giorno stesso della cerimonia di premiazione) sceglierà, con giudizio insindacabile e inappellabile, una rosa di 15 opere finaliste per sezione.
Una Giuria di Lettori formata da studenti universitari, docenti e da semplici lettori/trici esaminerà le opere selezionate  ed esprimerà le preferenze con voto segreto.

La scadenza del concorso è fissata improrogabilmente per il giorno 19 dicembre 2015 , per l’invio farà fede il timbro postale.
L’Associazione declina ogni responsabilità per disguidi, smarrimenti, furti, danni di ogni genere che dovessero verificarsi durante l’inoltro delle opere. E’ bene inviare una e-mail per avere conferma di avvenuta recezione alla segreteria del Premio
Le opere devono essere inviate per posta prioritaria o tramite raccomandata al seguente indirizzo:
Premio Letterario Nazionale “ Un libro amico per l’inverno”
Associazione Culturale Gueci c/o Cittadino Anna Laura, C/da Macchialonga, 26-87036 Rende (CS)
La rosa dei  15 finalisti per sezione che concorreranno alla fase conclusiva del concorso  verrà resa nota entro il 15 di marzo 2016.
La cerimonia conclusiva  si terrà a Rende il 23 aprile 2016 nella Giornata Mondiale del libro e del diritto d’Autore.
VERRANNO ASSEGNATI I SEGUENTI PREMI:
SEZ A: Libri editi di Narrativa
Al 1° Classificato Targa o Trofeo e attestato con motivazione Giuria
Al 2° Classificato Targa e attestato con motivazione Giuria
Al 3° Classificato Targa e attestato con motivazione Giuria
Dal 4° al 15° classificato Diploma d’onore e di merito.
Sez B: Libri editi di Poesia
Al 1° Classificato Targa o Trofeo e attestato con motivazione Giuria
Al 2° Classificato Targa e attestato con motivazione Giuria
Al 3° Classificato Targa e attestato con motivazione Giuria
Dal 4° al 15° classificato Diploma d’onore e di merito.

Premio Speciale Giuria Critici (targa) e attestato con motivazione Giuria
Premio Speciale Giuria Lettori (targa) e attestato con motivazione Giuria
Premio Speciale Presidente GueCi (targa) e attestato con motivazione Giuria
Premio Speciale Profumo d’ Autrice (targa Autieri) e attestato con motivazione Giuria
Premio Cultura (targa) (alla casa editrice che avrà maggiormente divulgato il concorso tra i propri autori)
Premio Speciale Medaglia del Senato Della Repubblica 
Premio Speciale Medaglia Camera Dei Deputati


A tutte le opere pervenute al concorso anche se non finaliste verrà data visibilità nel giorno della cerimonia di premiazione in un apposito spazio.
I premi dei primi tre classificati devono essere ritirati personalmente dagli autori o da un loro delegato tramite delega scritta.
Solo per gli attestati è previsto l’invio per posta a carico dei destinatari
La partecipazione al Concorso implica la completa accettazione del relativo regolamento.
La mancata osservanza di una sola delle clausole del bando comporterà l’automatica esclusione.
I risultati del concorso verranno diffusi dagli organi di stampa e pubblicati sul sito: 
www.gueciass.altervista.org 
Info: associazionegueci@virgilio.it-associazionegueci@libero.it.

Rende, 08.10.2015 
                                                                                      
Il Presidente Associazione GueCi
Anna Laura Cittadino


1 ott 2015

I vincitori del Premio Internazionale di Poesia "Memorial Guerino Cittadino"

Rendiamo noti i Vincitori del concorso!
Premio Internazionale di Poesia “ Memorial Guerino Cittadino” IV Edizione
Indetto e organizzato dall’ Associazione Culturale GueCi
con il Patrocinio della Camera dei Deputati, Comune di Rende e dell’Universum Academy Switzerland , in collaborazione con il M° Orafo Michele Lo Bianco
La Giuria del Premio composta dal poeta-scrittore Mario De Rosa (Presidente di Giuria) e dai Giurati dott.ssa Susanna Polimanti (scrittrice-recensionista) Giuseppe Salvatore (poeta) Michela Zanarella ( giornalista-poetessa) ha esaminato le opere in forma rigorosamente anonima.
I Giurati hanno iniziato la valutazione delle opere a partire dal 15 giugno 2015 valutando le opere in base ai seguenti canoni:
1. Analisi tematica (emozioni, immagini, messaggi evocati dal testo)
2. Originalità del contenuto
3. Analisi formale/informale (struttura metrica, ritmica e sintattica, tipo di versi, di rime).
4. Analisi stilistica.
5. Opera in regola con le norme del concorso. ( Sono state escluse opere che risultavano già edite in antologie e in ebook di altri concorsi letterari, pubblicati su internet e riconducibili alla paternità dell’autore, nonché opere che presentavano chiari segni di riconoscimento )
In base a questi canoni di esame la Giuria nel mese di settembre ha redatto il seguente verbale:
Poesia inedita in lingua italiana a tema libero. (sez.A)
1° Classificato Versi per Amira di Filomena Martire (Roma)
2° Classificato Tristi occhi di nero pinti di Valeria Franceschi (Montalto Uffugo-CS)
3° Classificato Il mio salice che piangeva sorrisi di Stefana Pieretti (Fagnano Olona- VA)
Menzione D’Onore
Giungano le mie mani di Paoletti Marinella (Colli del Tronto-AP)
Carezza d’inverno di Ilaria Spes (Guanzate- Como)
Allodole ingannate di Nadezhda Georgieva Slavova (Alessandria)
Paese mio di Marise Gallo (Bologna)
Ti lascio andare di Marco Marra (Milano)
Menzione Speciale
Princesa di Monica Fiorentino (Sorrento-NA)
Perduta gioia di Gianpiero Donnici (Cosenza)
Poesia inedita in vernacolo (sez. B)
1° Classificato Rusitu Capu Spulicu 1915 di Brunella D’Angelo ( Cosenza)
2° Classificato Figghi da stissa matri di Antonio Barracato (Cefalù-PA)
3° Classificato Parole nel vento di Anna Maria Lavarini (Verona)
Menzione d’Onore
Figghi di Giuseppe Bellanca (San Cataldo-CL)
Manu di tuarnu di Cesare Castiglione (Rende-CS)
Passa llu tìampu di Angelo Canino (Acri-CS)
Menzione Speciale
E’ femenodde di Alessandro De Vita (Pulsano-TA)
Sugnu tu patri di Rocco Criseo (Bova Marina-RC)
A sira ‘nta ruga di Filippo Scalzi (Isola di Capo Rizzuto-KR)
Poesia inedita a tema: I valori autentici della vita
1° Classificato Quelle filastrocche un po’ banali di Marisa Provenzano (Catanzaro)
2° Classificato E’ vita di Lenio Vallati (Sesto Fiorentino-FI)
3° Classificato Il ricordo dei ricami di Jolanda Anna Tirotta (Bivongi-RC)
Menzione d’Onore
Viaggiando la vita di Therry Ferrari (Castellarano- (R.Emilia)
Il sospiro del vento di Mihaela Talabà (Francavilla Marittima CS)
Pregando Maria di Enzo Bacca (Larino-CB)
Auschwitz di Antonio Arpaia ( Pompei-NA)
Premio Speciale Universum Academy Switzerland ( Targa in oro)
L’albero di Giovanni (A Giovanni Falcone) di Davide Rocco Colacrai (Terranuova Bracciolini-AR)
Premio Speciale GueCi
Amuri e destinu di Salvatore Gaglio (Santa Elisabetta-AG)
Vincitore assoluto sez. Scuola – Liceo Classico “B. Telesio” Cosenza
Amore di Emanuela Francesca Carbone ( Castrolibero-CS)
SI RINGRAZIANO TUTTI I POETI PARTECIPANTI CHE CON LE LORO LIRICHE HANNO ONORATO LA MEMORIA DI TUTTE LE VITTIME DI MALASANITA'

9 set 2015

II Edizione Premio Letterario "Città di Fermo": il bando per partecipare


  1. Il Premio letterario è articolato nelle seguenti sezioni:
Sezione A – Poesia in lingua italiana a tema libero
Sezione B – Poesia in lingua italiana a tema religioso
Sezione C – Poesia in dialetto (con relativa traduzione in italiano)
Sezione D – Racconto in lingua italiana a tema libero
I testi presentati alla data di partecipazione al concorso devono essere INEDITI.
  1. Per le sezioni Poesia (A,B,C) si potrà partecipare inviando un unico testo poetico munito di titolo, che non dovrà superare i 35 versi di lunghezza (senza conteggiare le spaziature tra strofe).
  1. Per la sezione Racconto (D) si potrà partecipare inviando un unico testo narrativo munito di titolo che non dovrà superare le 4 cartelle editoriali (una cartella editoriale corrisponde a 1800 battute spazi inclusi).
  1. Quale tassa di partecipazione è richiesto il pagamento di
– 10 € per partecipare ad un’unica sezione
– 15 € per partecipare a due sezioni
– 20 € per partecipare a tre sezioni
– 25 € per partecipare a tutte le sezioni
Il pagamento dovrà avvenire secondo una delle modalità descritte al punto 6 del presente bando.
  1. Il partecipante dovrà inviare il testo che propone al concorso in 6 copie cartacee, tutte rigorosamente anonime, assieme alla ricevuta del pagamento e la scheda contenente i propri dati personali per via cartacea entro la scadenza del 31 dicembre 2015 all’indirizzo del Presidente di Giuria, indicando quale indirizzo il seguente:

Premio Letterario “Città di Fermo”
c/o Dott. Lorenzo Spurio 
Via Toscana 3
60035 –  Jesi (AN)
  1. Il pagamento potrà avvenire con una delle seguenti modalità:
Postepay – Numero tessera: 4023 6006 6599 3632
Intestata a Nunzia Luciani      –        CF: LCNNNZ54H48G920P
Causale:  II PREMIO LETTERARIO “CITTÀ DI FERMO”
Bonifico bancario – IBAN: IT24X0538769660000000553815
Intestato a Armonica-Mente
Causale: II PREMIO LETTERARIO “CITTÀ DI FERMO”
In via alternativa sarà possibile inviare la quota in contanti ben occultata nel plico assieme agli altri materiali richiesti. Alla ricezione dei materiali verrà inviata una mail di conferma alla mail indicata nella scheda dei dati.
  1. Non saranno accettate opere che presentino elementi razzisti, denigratori, pornografici, blasfemi o d’incitamento all’odio, alla violenza e alla discriminazione di ciascun tipo.
  1. La Commissione di giuria è composta da esponenti del panorama culturale e letterario regionale e nazionale:
Sez. A: Lorenzo Spurio, Susanna Polimanti, Cinzia Franceschelli, Stefania Pasquali, Michela Zanarella.
Sez. B: Lorenzo Spurio, Susanna Polimanti, Mons. Mario Lusek, Stefania Pasquali, Anna Scarpetta.
Sez. C: Lorenzo Spurio, Susanna Polimanti, Stefania Pasquali, Riccardo Manzini.
Sez. D: Lorenzo Spurio, Susanna Polimanti, Marco Rotunno, Filippo Massacci, Luana Trapè.
Il giudizio della Giuria è definitivo e insindacabile.
  1. I Premi saranno stabiliti come di seguito indicato.
Sezioni A, C, D – 1° premio: targa, diploma con motivazione della giuria e 150€; 2° premio: targa, diploma con motivazione della giuria e libri, 3° premio: targa e diploma con motivazione della giuria
Sezione B – 1° premio: targa, diploma con motivazione della giuria e opera d’arte a motivo religioso; 2° premio: targa, diploma con motivazione della giuria e libri, 3° premio: targa e diploma con motivazione della giuria
La Giuria inoltre procederà ad attribuire Menzioni d’Onore e Segnalazioni a vario titolo quali ulteriori premi, a discrezione del proprio attento giudizio.
  1. I premiati saranno contatti a mezzo mail e telefonico ai riferimenti che gli stessi avranno fornito al momento della partecipazione nella relativa scheda con i dati personali.
  1. La cerimonia di premiazione si terrà a Fermo (in un luogo che verrà indicato con precisione in un secondo momento) in un fine settimana entro Maggio 2016. A tutti i partecipanti verranno fornite con ampio preavviso tutte le indicazioni circa la premiazione.
  1. I vincitori sono tenuti a presenziare alla cerimonia di premiazione per ritirare il premio. In caso di impossibilità, il premio (Targa e diploma) potrà essere spedito a casa dietro pagamento delle spese di spedizione, mentre i premi in denaro non verranno consegnati e saranno incamerati dall’Associazione per future edizioni del Premio.
  1. Tutti i testi dei vincitori, dei selezionati e dei menzionati a vario titolo saranno pubblicati nel volume antologico che sarà dotato di regolare codice ISBN e che sarà presentato nel corso della premiazione.
  1. L’Associazione Armonica-Mente destinerà parte dei proventi derivanti dalle partecipazioni al concorso alla Associazione “Il Ponte Onlus” di Fermo che si occupa di volontariato e nella fattispecie “opera per combattere il disagio sociale e la povertà, cercando di dare una risposta ai bisogni essenziali delle persone e delle famiglie” (come da Statuto).
  1. La partecipazione al concorso implica l’accettazione di tutti gli articoli che compongono il bando.
Nunzia Luciani – Presidente Ass. Armonica-Mente
Susanna Polimanti – Presidente del Premio
Lorenzo Spurio – Presidente di Giuria
                               


Scheda di Partecipazione al Concorso

La presente scheda compilata è requisito fondamentale per la partecipazione al concorso. Alla scheda va, inoltre, allegata l’attestazione del pagamento della relativa tassa di lettura per posta entro il 31-12-2015.
Nome/Cognome _________________________________________________________________________________
Nato/a ___________________________________________ il ___________________________________________
Residente in via _________________________________________________________________________________
Città__________________________________________ Cap __________________ Prov. _____________________
Tel. _____________________________________________Cell.___________________________________________
E-mail ________________________________________________Sito _____________________________________
Partecipo alla/e sezione/i (indicare vicino il titolo del testo proposto):
□ A –Poesia in italiano a tema libero __________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________
□ B –Poesia in italiano a tema religioso ________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
□ C –Poesia in dialetto _____________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________□ D – Racconto ___________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
Data___________________________________________ Firma ________________________________________
□ Dichiaro che il/i testi che presento è/sono frutto del mio ingegno e che ne detengo i diritti a ogni titolo.
□ Acconsento al trattamento dei dati personali qui riportati in conformità a quanto indicato dalla normativa sulla riservatezza dei dati personali (D. Lgs. 196/03) e solo relativamente allo scopo del Concorso in oggetto.
Data__________________________________ Firma _________________________________

7 set 2015

Verbale di Giuria del IV Premio Nazionale di Poesia "L'arte in versi"




IV Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi”
Verbale di Giuria



Il Presidente del Premio e il Presidente di Giuria della IV edizione del Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi” riunitisi in data 5 Settembre 2015, dopo lunga analisi e discussione sui dati raccolti della Commissione di Giuria inerenti alle 749 poesie in lingua italiana e 90 poesie in dialetto pervenute, stilano il seguente verbale.
La Commissione di Giuria, il cui giudizio è ultimo e definitivo, era composta da Susanna Polimanti (Presidente), Lorenzo Spurio, Elvio Angeletti, Iuri Lombardi, Lella De Marchi, Marzia Carocci, Martino Ciano, Emanuele Marcuccio, Salvuccio Barravecchia, Annamaria Pecoraro, Iuri Lombardi, Valentina Meloni e Giuseppe Guidolin.

SEZIONE A - POESIA IN LINGUA ITALIANA
Vincitori Assoluti

1° Premio – ALDO TEI (Latina) con la poesia “Il grido della libertà”
2° Premio – ROBERTO RAGAZZI (Trecenta – RO) con la poesia “Pensiero della sera”
3° Premio – MAURIZIO BACCONI (Roma) con la poesia “Dentro una raccolta di poesie”
Menzioni d’Onore

CATERINA CARLOTTI (Ragusa) con la poesia “Raccontami una volta ancora”
SERGIO D’ANGELO (Chiaramonte Gulfi – RG) con la poesia “Cemento e carta (Epilessia)”
FRANCA DONÀ (Cigliano – VC) con la poesia “Un’estate da vivere”
ALBA GNAZI (Cerveteri – RM) con la poesia “Fadwa”
CLAUDIA MAGNASCO (Sassari) con la poesia “A conti fatti”
GIOVANNI MARIOTTI (Chiaravalle – AN) con la poesia “La dinamica dell’essere”
STEFANIA PELLEGRINI (Nus – AO) con la poesia “Ditemi!”
MARCO PICCIONI (Cerveteri – RM) con la poesia “Cinqueterre (Memorie di una scogliera)”
MASSIMILIANO PRICOCO (Augusta – SR) con la poesia “Sotto il cielo d’arancio”
FELICE SERINO (Torino) con la poesia “Voli a solcare l'indaco"

Segnalati dalla Giuria

NERINA ARDIZZONI (Renazzo – FE) con la poesia “Canto di una bambina affetta da autismo”
LUCIA BONANNI (S. Piero a Sieve/Scarperia – FI) con la poesia “Fermare il tempo”
PAOLA CARMIGNANI (Altopascio – LU) con la poesia “Lucciole di stelle”
ASSUNTA DE MAGLIE (Cingoli – MC) con la poesia “Sei il mio rifugio”
ANGELA DIPASQUALE (Chiaramonte Gulfi – RG) con la poesia “Imbrunire”
THERRY FERRARI (Castellarano – RE) con la poesia “Filastrocca malatina”
DANIELA FERRARO (Locri – RC) con la poesia “Ferruzzano superiore”
NADIA ENRICA MARIA GHIDETTI (Fabriano – AN) con la poesia “Notte di San Lorenzo”
MARZIA LORETELLI (Monte Porzio Catone – RM) con la poesia “Per un abbraccio”
MANUELA MAGI (Tolentino – MC) con la poesia “Il lento scivolare”
ELISABETTA MATTIOLI (Pianoro – BO) con la poesia “Percepire”
LAURA PUGLIA (Parma) con la poesia “La cariatide”
ANNA SANTARELLI (Rieti) con la poesia “Quei volti di papavero”
ANNA SERIO (Napoli) con la poesia “Pensiero fossile”
COSTANTINO TURCHI (Civitanova Marche – MC) con la poesia “L’edera”
VERUSKA VERTUANI (Aprilia – LT) con la poesia “La casa intorno al vaso”

SEZIONE B - POESIA IN DIALETTO
Vincitori Assoluti

1° Premio Assoluto – GAETANO CATALANI (Ardore – RC) con la poesia “Piccirigliu meu”
2° Premio Assoluto – ANNA MARIA RAGNI (Osimo – AN) con la poesia “L’onda del Conero”
3° Premio Assoluto – MASSIMO VICO (Ancona) con la poesia “Legna da àrde”

Menzioni d’Onore

GRAZIA GODIO (Segrate – MI) con la poesia “Autin”
LENA MALTEMPI (Falconara M.ma – AN) con la poesia “L’sapore de’ contadino”
FIORINA PIERGIGLI (Senigallia – AN) con la poesia “La legge sua”
FRANCO PONSEGGI (Bagnacavallo – RA) con la poesia “U j’è”
ANDREINA SOLARI (Leivi – GE) con la poesia “Una famiggia”

Segnalati dalla Giuria

CESARINA CASTIGNANI PIAZZA (Monte S. Vito – AN) con la poesia “La puesia”
GABRIELE DI GIORGIO (Città S. Angelo – PE) con la poesia “Stùpida lùne!”
DANIELA GREGORINI (Ponte Sasso di Fano – PU) con la poesia “L’odor del mar”
FRANCESCO FERRANTE (Terrasini – PA) con la poesia “Innu”
LEDA MARAZZOTTI MARINI (Ancona) con la poesia “La pupa del birocio”
AMILCARE MIONE (Olgiate Comasco – CO) con la poesia “Guladik”
NATALE PORRITIELLO (Sant’Agata dei Goti – BN) con la poesia “Napule tu si’”
ROBERTO RICCI (Fano – PU) con la poesia “Do vechiarin”
CLAUDIO SPERA (Urbino) con la poesia “Tramonti”
ALESSANDRO ZAPPALÀ (San Gregorio di Catania – CT) con la poesia “L’amuri”

PREMI SPECIALI
Premio Speciale del Presidente di Giuria

FRANCO PATONICO (Senigallia – AN) con la poesia “Quando si è persa l’anima”
Targa Universum Academy Switzerland
ANDREA PERGOLINI (Fossombrone – PU) con la poesia “Ritorneranno a fiorire i tulipani”

Trofeo “Euterpe”

GABRIELE GALDELLI (Castelbellino – AN) con la poesia “Prologo, nonché epilogo”

Premio alla Carriera Poetica
MARISA PROVENZANO (Catanzaro)

Premio alla Memoria
BRUNO EPIFANI (Lecce)

CONSISTENZA DEI PREMI
Come indicato dal bando di partecipazione i premi (di entrambe le sezioni) consisteranno in:
1° Premio Assoluto: Targa, diploma, pubblicazione in antologia con motivazione e 200 €
2° Premio Assoluto: Targa, diploma, pubblicazione in antologia con motivazione e 100 €
3° Premio Assoluto: Targa, diploma, pubblicazione in antologia con motivazione e libri
Menzione d’Onore: Coppa, diploma, pubblicazione in antologia
Segnalati dalla Giuria: Attestato, pubblicazione in antologia
Targa Universum Academy Switzerland: Targa in oro 24k offerta dalla Universum Academy Switzerland, diploma, pubblicazione in antologia con motivazione
Trofeo “Euterpe”: Targa vitrea, diploma, pubblicazione in antologia con motivazione
Premio alla Carriera Poetica: Targa, diploma, pubblicazione in antologia di una scelta di testi con motivazione e 200 €
Premio alla Memoria: Targa, diploma, pubblicazione in antologia di una scelta di testi con motivazione
INFORMAZIONI SULLA PREMIAZIONE
La cerimonia di premiazione si terrà sabato 14 novembre 2015 a JESI (AN) presso il Palazzo dei Convegni sito in Corso Matteotti 19 (Centro storico della città) a partire dalle ore 17:30.
Tutti i premiati, a vario titolo, sono invitati a presenziare alla premiazione dove daranno lettura alle proprie poesie.
Come da bando di concorso, si ricorda che i premi in denaro verranno consegnati solo in presenza del vincitore. Nel caso gli stessi non vengano ritirati, l’organizzazione si riserverà di adoperare le relative quote non consegnate per future edizioni del premio.
Tutti gli altri premi (con eccezione della Targa Universum Academy Switzerland che va ritirata dal vincitore) nel caso della mancanza del legittimo vincitore potranno essere ritirati da un delegato in possesso di delega scritta alla C.A. del Presidente del Premio e a lui consegnata prima dell’inizio della cerimonia o potranno essere inviati per posta raccomandata a domicilio, previo pagamento delle relative spese di spedizione comunicate a mezzo mail.
ANTOLOGIA DEL PREMIO
Tutti i vincitori sono pregati di inviare la loro nota biografica in Word, corpo 12, massimo 7 righe all’indirizzo arteinversi@gmail.com entro e non oltre il 10 ottobre 2015 che verrà pubblicata nell’antologia del Premio assieme al proprio componimento.
L’opera antologica, pubblicata da PoetiKanten Edizioni e dotata di regolare codice ISBN, sarà disponibile alla vendita il giorno della Premiazione e a partire da quella data in vendita online sulle maggiori vetrine di libri (Ibs, Deastore, Libreria Universitaria,…). Il ricavato della vendita della stessa, detratto il costo di stampa, verrà donato alla Fondazione Salesi Onlus di Ancona (www.fondazioneospedalesalesi.it) che si occupa di problematiche relative al bambino ospedalizzato e verrà data comunicazione del versamento a tutti i partecipanti a mezzo mail.
Si richiede la conferma di presenza alla cerimonia di premiazione o, diversamente, comunicazione dell’impossibilità ad intervenire entro il 5 novembre 2015 da effettuarsi a mezzo mail a arteinversi@gmail.com al Presidente del Premio.


LORENZO SPURIO                                     Susanna Polimanti
Presidente del Premio                                Presidente di Giuria  


Porto San Giorgio (FM), lì 5 Settembre 2015

19 ago 2015

" Il Marchese... SCOMODO" di Fabiano Del Papa

Da un uomo e un politico dell’800 una preziosa “imbeccata” di alto valore culturale e sociale.






Il Marchese “SCOMODOè l’ultima fatica letteraria dello scrittore e giornalista Fabiano Del Papa (ZEFIRO Edizioni- giugno 2015), una biografia di genere memorialistico e storiografica di tipo moderno che ritrae la figura di un noto personaggio fermano dell’800: il Marchese Giuseppe Ignazio Trevisani.  
Senza alcuna incertezza è il caso di affermare che l’autore sia stato ispirato nello scrivere un’opera utile a chi la intenda, con misterioso entusiasmo interiore e con efficacia espressiva, quale doveroso sentimento di riconoscenza che bene ha meritato chi, per oltre un quarantennio ha utilizzato le sue brillanti quanto complesse qualità, unicamente con benevolenza verso il prossimo. Attraverso la ricostruzione di un contesto storico in cui s’inserisce la vicenda umana di un aristocratico di fervido ingegno “[…] un cuore grande come una casa” e “Dotato di un senso di umanità particolare”, Del Papa accarezza quel sogno di pace e di onestà che si tramuta in toni nostalgici per una suprema potenza morale contrapposta a un sentimento di estraneità e di non appartenenza a quell’immagine disastrata che, al contrario, mostra l’uomo di oggi verso il suo Paese. La vita del marchese Trevisani e il suo intrecciarsi di eventi storici che riguardano non solo una storia privata e della sua città bensì una memoria collettiva, costituiscono per il lettore un indicatore di cammino e di comportamento, un vero e proprio monito, effuso di una particolare attenzione critica alla politica e alla società, mostrandone ogni contraddizione e mancata genuinità di principi […] “Giuseppe Ignazio voleva un’Italia libera e non calpesta. Ed ebbe la fortuna di vederla così. Se improvvisamente resuscitasse e vedesse com’è ridotta oggi, il nostro marchese, per quanto forte di carattere e virile nel contegno, scoppierebbe a piangere disperato”.
La narrazione veritiera con citazioni di date, luoghi e documenti originali, rende ogni questione affrontata e le posizioni assunte una reale esigenza dell’autore di avvicinarsi alla dimensione intima e privata di un uomo di alto prestigio, eticamente affidabile, che ha lottato per l’unità d’Italia e si è reso portavoce della fascia più debole della società, mettendo a disposizione persino il suo stesso patrimonio durante i suoi mandati di Sindaco della città di Fermo. L’autentica rievocazione delle varie esperienze, tra ideali, correttezza morale e umanità, vengono qui descritte e illustrate con lo stile di chi si affida a un linguaggio concreto, a un lessico colloquiale, molto diretto, quasi confidenziale nei riguardi del lettore e infine di puro affetto ed estremo rispetto per “una figura non comune”. Una biografia di un personalità così controversa e per certi aspetti persino sfuggente, è stata sicuramente un’impresa difficile ma che ha condotto a ottimi risultati di un testo piacevolissimo, appassionato e coinvolgente; una trasposizione narrativa che stilla inevitabilmente ammirazione e approvazione.  È vero che il Marchese Giuseppe Ignazio Trevisani era un fermano ma la testimonianza di un cittadino illustre e soprattutto “Italiano”, che ha saputo vivere con profonda convinzione e rigore personale i valori in cui credeva, non può che suscitare orgoglio e fierezza in chiunque abbia a cuore il destino della propria città, della sua regione e dell’intera nazione.
La sottile e sagace capacità dell’autore nel cogliere l’essenza di vita e gli ideali di patriottismo di un uomo d’altri tempi comporta necessariamente la riflessione su differenze di spirito e volontà verso un bene comune; un puro caso che il protagonista sia stato un uomo di alto rango […] “Poteva capitare con un orologiaio, un medico o un contadino. È capitato con un aristocratico”. Ogni vicenda umana e storica viene evocata e sottolineata a chiare lettere, poiché legata a doppio filo alla stretta attualità, s’identifica con una spontanea reazione viscerale di fronte a una situazione socio-politica non più sostenibile. Nasce spontaneo il desiderio, se mai ne avessimo il potere, di far rinascere un simile temperamento “dall’esistenza mirabile, nobile e avventurosa”. È come se il marchese in persona si aggirasse tra le pagine di questo breve e prezioso testo, quasi a dettare un suo preciso identikit psico-comportamentale e tra le righe, lanciasse il suo sguardo scrutatore e disapprovante verso azioni contrastanti del benessere di un popolo. Sicuramente ai nostri giorni qualunque amministratore della “cosa pubblica” si sentirebbe infastidito dalla presenza di un tale personaggio!
Il messaggio è più che evidente: onestà, correttezza, rispetto, umanità, soprattutto etica e morale fanno di un qualunque uomo, che sia benestante o indigente, un valido esempio da seguire. Persino una personalità dell’800 potrebbe veicolare delle piccole verità, seminare dubbi e smascherare ipocrisie, attaccando pregiudizi e mettendo in discussioni le convinzioni.




SUSANNA POLIMANTI


Cupra Marittima, 19.08.2015