La poetessa Sandra Carresi mi ha regalato un altro bellissimo commento, questa volta si riferisce al mio libro Lettere mai lette (Kimerik):
Lettere mai lette
di Susanna Polimanti
Lettere mai spedite, mai lette, mai arrivate a destinazione, solo la
necessità di raccontarsi.
Tempo, mente, anima, unici custodi di preziose verità.
Grande patrimonio la conoscenza del nostro “io”, il sapersi analizzare
con fermezza e determinazione, percorrere quella strada spinosa e bellissima,
che è la vita, con le proprie forzature, gli abbandoni sentimentali, gli
strappi precoci di voli a cui non eravamo preparati, le solitudini e le
malinconie vestite a tinte forti che solo il tempo può presentare a quello
specchio di verità sfacciata e insolente.
Il mare, i sogni, i fiori, l’amico inseparabile Strauss, boxer fiero e
fedele, fanno da tessuto vero in questo libro forse terapeutico per l’autrice,
la cui energia emana da quelle pagine che profumano di ascolto interno e di
nude verità.
Condivido pienamente il pensiero degli Angeli, visibili o meno, la cui
presenza si respira ovunque, aprendo un cassetto, dall’odore di un fiore, dal
silenzio di un temporale che urla squarciando il cielo e movimentando il mare.
Ci sono, e basta. Ci aiutano, ci danno speranza, e soprattutto, la voglia di
aprire il cuore, aspettando ancora qualcuno di importante da amare.
Fra inverni gelidi, sogni, pause, ferite, vecchi foulard di seta e
fantasmi, lo specchio insolente non può negare quel messaggio di speranza, di
fantasia, di vita, e aggiungere, fra una ruga e l’altra, un cammino sempre
nuovo, un cambiamento, un sorriso diverso con un abbraccio inaspettato che
potrebbe essere poi, la sorpresa della vita.
SANDRA CARRESI
Firenze 30.05.2014
Nessun commento:
Posta un commento