15 dic 2012

Un amico che ogni volta mi sorprende con i suoi versi così profondi: Vincenzo Monfregola, un giovane poeta che riesce a guardare oltre il tutto davanti ai nostri occhi. Vincenzo, sei grande!

Susanna





Porto delle scarpe vecchie, sono segnate dal tempo e non nascondono affatto il tempo stesso passato. 
Porto delle scarpe vecchie che raccontano il mio vissuto, emozioni di sorrisi e di lacrime... un vissuto che continuerà ad essere e a portare queste vecchie scarpe. 
Girerò in mondi diversi e cambierò rotte, ci saranno visi nuovi ma nessuno di essi muterà i miei occhi. 
Saranno scarpe vecchie le mie, segnate dal tempo e dal vissuto... ma restano ferme sulla terra e continueranno a credere nella vita e i suoi annessi.

Vincenzo Monfregola

8 dic 2012

Una valigia tutta sbagliata di Matteo Grimaldi

Matteo Grimaldi è un giovane scrittore, nativo della città L'Aquila, dove pochissimi anni fa si è abbattuto un sisma tremendo che ha messo letteralmente in ginocchio questa bella città degli Abruzzi, nonché i suoi abitanti. Abbiamo sentito parlare tanto di loro e della loro fierezza. Ho avuto il piacere di partecipare alla presentazione del libro di Matteo, organizzata dal gruppo culturale Abruzzo in lettere, domenica 2 dicembre a Giulianova. Ho conosciuto di persona Matteo e sono rimasta affascinata dalla sua luminosa sensibilità. " Bravo Matteo, questa è la tua terza pubblicazione, sono certa che nel prossimo futuro ci regalerai ancora qualcosa di tuo. Complimenti!"  

Susanna




5 dic 2012

Pensiero del giorno

* In ogni genere di amore è necessario il dovuto distacco per non cadere nell'illusione, solo in Dio può esserci illusione senza delusione *
 

3 dic 2012

La colpa di scrivere di Anna Laura Cittadino



PER ACQUISTARE IL LIBRO SCRIVERE A annalauracit@libero.it 

Recensione

Arthur Schopenhauer ha scritto: “Lo stile è la fisionomia dello spirito”.
Il romanzo La colpa di scrivere è un’autentica testimonianza della passione per la scrittura, propria della scrittrice Anna Laura Cittadino. Il suo stile è impeccabile, preciso, senza retorica. Il romanzo ha una notevole capacità di coinvolgimento, esercitando sul lettore un potere quasi ipnotico. La protagonista Nina ci prende per mano e ci guida attraverso il suo difficile cammino, spingendoci ad immergerci nel suo grande amore: un sentimento vero e totalizzante, ma difficile in quanto clandestino.
Un amore inteso come specchio spirituale e come via verso la conoscenza e l’arte della scrittura. Le descrizioni incantano, come dipinti divengono veri e propri personaggi e si fondono con la trama del romanzo. La natura effettiva ed espressiva è lo sfondo tratteggiato sul quale si disegna l’anima della protagonista che diviene in alcuni punti, genuina poesia.
«Lui aveva abitato il mio cuore ed era il luogo più bello che la mia memoria conservasse»… « Ma l’amore non si sceglie , non è un abito con cui vestire il cuore»… In queste frasi ho ritrovato la mano della vera essenza spirituale dell’amore, vissuto e consumato fino in fondo, ma che sottolinea i suoi valori più profondi anche quando il tradimento finale ci palesa il risentimento dell’anima di Nina e di quella sua parte creativa e disincantata sul mondo.
Il romanzo di Anna Laura Cittadino è un valore aggiunto per il nostro patrimonio culturale, un dono per la collettività, un esempio di scrittura sentita, preziosa che avvicina ogni lettore al mondo interiore dei sentimenti, dei desideri e dei sogni.
Con questo romanzo la scrittrice è riuscita a trasmettere con coraggio anche la realtà più nascosta di una società, a mio avviso, di ogni tempo: l’ignoranza, da intendersi anche come superficialità e malignità, oltre dunque il suo significato etimologico di “non conoscenza”.
La storia descritta nel romanzo rappresenta dunque una completezza di sentimenti che appartiene ad ogni individuo e che può essere superata ritrovando in noi la capacità di superare i limiti imposti dal mondo esteriore per raggiungere la vera libertà di espressione spirituale.
Considero questo romanzo come un vero e proprio dono, una trascrizione valida per ogni personale lettura di vita.


Susanna Polimanti

30 nov 2012

Il regalo della poetessa MICHELA ZANARELLA



  • NEL COLORE DEGLI ARARA (a Sebastiano)
    Seguiranno notti e lune,
    le stagioni si scioglieranno lente
    in questo mondo
    e tu che hai lasciato
    il bordo della vita
    nel timore del cielo,
    dal cerchio dell’eterno
    fissi il colore degli arara,
    mentre la terra
    smuove giorni e giochi di atomi.
    Ti sappiamo sereno
    nel silenzio che sporge dalle nuvole,
    ancorato a midolli di pace,
    nella fertile luce
    che muta la fine
    in dolce memoria
    che s’inchina.
    E un arcobaleno
    ricompone voci spente,
    posa le resine
    del tuo essere stato.
    © copyright Michela Zanarella

    Con infinita gratitudine, profonda stima e affettuosa amicizia, pubblico nel mio blog una poesia che la poetessa Michela Zanarella mi ha inviato in dono pochi minuti fa. I versi sono dedicati a mio fratello Sebastiano che non è più con noi. Sono certa che da lassù sta inviando un grande fascio di luce a questa mia amica, poetessa conosciuta e stimata da chiunque abbia avuto modo di leggerla.
    Grazie Michela!

    Susanna


    28 nov 2012

    FEDELE AL MITO

    Una raccolta di racconti straordinari dove i nostri amici a quattro zampe, cani e gatti, diventano eroi accanto ad altri eroi della nostra mitologia... riusciranno a cambiare la loro vita? Scopriamolo insieme, acquistando questo magnifico libro su Lulu.com a partire da oggi!!


    A cura di Alessandro Morbidelli e Federica Ferri- L'immagine di copertina è opera di Tommaso Marasà.